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| Ho idea che il casino sarà sempre e comunque lo stesso. Nessuno può predirre con sufficiente precisione il valore di una bobina nè tantomeno il valore della sua frequenza naturale. Si può circa stimare tramite l'impiego di qualche formula, quello che sarà vagamente il valore di quella bobina. Anche perchè, una minima variazione nell'avolgimento può portare ad una variazione pazzesca del valore di induttanza, la vicinanza con altri oggetti cavi, conduttori, materiale ferromagnetico può variare l'induttanza e ancor più la frequenza natuale di accordo. La temperatura ambiente, il supporto impiegato, le resine usate o altro... La domanda giusta è... ma perchè invece di un circuito risonante LC a 4Mhz si usano i quarzi a 4Mhz? Perchè nelle medie frequenze oggi si usano risonatori ceramici a 5.5 a 4.7 Mhz o a 455Khz piuttosto che le vecchie bobine di media frequenza? E perche le vecchie bobine di media frequenza, che erano due circuiti accordati tipo il tuo teslacoil, avevano nuclei di taratura ferromagnetici e condensatori variabili? La risposta a tutto questo è ovviamente, perchè non esiste barba di formula che tenga di conto di tutte le variabili e ti dica esattamente su quale frequenza naturale oscilla la tua bobina e/o che piffero di impedenza possa avere.
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