CITAZIONE
Si vero , puo' esseree utilizzato come disturbatore di RF.
Non ho fatto prove specifiche a riguardo, anche perchè non ascolto molto la radio....
Cmq , se hai un progetto in at postalo pure , questa è la sezione giusta!
Beh, chiamarlo progetto è una parolona, perchè è uno schema assolutamente non testato che ho disegnato facendo ben pochi (per non dire nessuno) calcoli. Funziona (ammesso che funzioni) sul principio dell'accensione elettronica a scarica capacitiva per le auto.
Normalmente nelle auto si parte dalla tensione di batteria di 12-15V e, tramite un convertitore DC-DC si raggiunge una tensione di 100 o più volt. Volendo semplificare il tutto ho inserito un quadruplicatore di tensione che, partendo da 24V alternati, genera una tensione superiore ai 100V.
Questa tensione, attraverso la resistenza da 1K-5W, carica il condensatore da 1uF-200V (durante la carica la corrente attraversa la resistenza, il condensatore e lo bobina/trasformatore).
Dopo un tempo dell'ordine dei msec (la costante di carica è data da RxC quindi 1msec) il condensatore è carico.
A questo punto applicando un impulso di ampiezza di almeno 5V fra +P e -P si attiva l'SCR, che cortocircuita il terminale positivo del condensatore (quello verso la resistenza) sul 2° terminale del trasformatore.
L'energia immagazzinata nel condensatore si scaricherà sul primario del trasformatore, fornendo una potenza della scarica maggiore di quella ottenibile applicando una tensione pari a quella nominale (12V). Quando il condensatore è scarico, l'SCR, non essendo più percorso da corrente, torna in stato di off, attendendo un nuovo impulso di innesco. Aumentando l'energia immagazzinata nel condensatore (incrementando la capacità e/o la tensione di carica) è possibile rendere ancora più potente la scarica. Per ottenere una buona ripetitività delle scariche occorre evitare di aumentare troppo la frequenza degli impulsi applicati fra +p e -p, infatti si rischierebbe di innescare l'SCR quando ancora il condensatore non è completamente carico, riducendo l'energia trasferita al trasformatore.
CITAZIONE
Un SCR da 1000A?!......mmmmmH!
Per quella potenza piuttosto che comprare un SCR conviene costruirselo in casa. Come?
Ecco la procedura:
1)Prendere una barra di rame con sezione di 10x10cm e lunghezza 50cm e dividerla in 2 pezzi lunghi rispettivamente 5 e 45cm
2)Collegare il filo (pardon, il tondino) dell'anodo ad una delle estremità del pezzo da 5cm
3)Collegare il tondino del catodo ad una delle estremità del pezzo da 45cm
4)Montare una cerniera sull'estremità dove è stato collegato il catodo
5)Montare il tutto su una basetta di materiale isolante possibilmente ignifugo e auto-estinguente, facendo in modo che l'estremità libera della barra da 45cm possa entrare in contatto con quella libera del pezzo da 5cm formando un interruttore che non potremmo definire propriamente "subminiatura"
6)Prendere un pistone pneumatico e collegarne lo stelo alla barra di rame (se si ha intenzione di realizzare un SCR per alte tensioni conviene fare in modo che il collegamento sia adeguatamente isolato)
7)Collegare al pistone pneumatico un'elettrovalvola in modo da farne avanzare lo stelo alimentandone la bobina
8)Collegare l'elettrovalvola ad un impianto pneumatico con pressione di almeno 6 bar (aumentando la pressione si riducono i tempi di commutazione dell'"SCR").
9)La bobina dell'elettrovalvola funge ora da GATE dell'SCR.
Qualcuno potrà obbiettare che l'SCR così costruito non è un vero SCR, perchè non è monodirezionale e perchè non rimane attivo anche togliendo il comando di gate.
Effettivamente è vero: a questo punto si potrebbe dire che in realtà il tutto è un BJT bidirezionale.
Come corrente di GATE è un SCR un po' esigente, ma sopporta molto bene i sovraccarichi e i cortocircuiti.
Ha un grosso difetto: il peso, ma se il supporto usato per fissarlo è un pallet...beh il problema non esiste più.
E'suscettibile di migliorie, come la doratura dei contatti per la riduzione della resistenza interna e il montaggio sotto cappa di azoto per eliminarne l'ossidazione....
Scusatemi, probabilmente è il caldo.............