ciao mypowers, scusa per la risposta in ritardo il lavoro mi ha tenuto molto fuori casa;
grazie per le rassicurazioni...
sono consapevole del problema di surriscaldamento dell'obit ma non deve funzionare per tanto tempo, massimo 15 20 secondi di fila, ho pensato di mettere un termometro tipo quelli da forno con allarme... se non si frigge quando attacco la spina almeno riesco a tenere sotto occhio la temperatura del trasformatore. puo' essere una buona idea?
per i condensatori ovviamente il capacimetro con 2 serie da 4 mi ha dato 4,2nf... (poi mi sono ripassato la teoria e il tester aveva ragione) mi servirebbero 2 serie da 7,
considerando che non ho 14 condensatori provo con solo 4 per una tensione di isolamento di 20kv (su 8kv di ingresso forse sono un po stretti)... se non reggono mi procuro uno stok di poliesteri.
nel frattempo ho preparato primario, bobina secondaria, abbozzo di toroide (da rifare) e spark gap... e qui vengono i problemi:
Il primario e costituito da un tubo di rame, per condizionatori penso, di 6mm di diametro avvolto a spirale con 1cm di spazio tra le spire,
con il tubo a mia disposizione sono venute 7 spire.
Il secondario è avvolto su tubo in pvc arancione diametro 81mm con filo smaltato diametro 0.55mm (isolante compreso) per un totale di 850 spire per un altezza di 46,7cm.
anche qui ho finito il filo.
Mettendo i dati della bobina e del primario in ghost teslacoil editor mi viene fuori che la giusta frequenza di risonanza e' raggiunta tappando tra la spira 10 e la spira 11.
cosa mi conviene fare?
rifare la bobina secondaria andando a cercare la lunghezza di filo necessaria per tappare tra la spira 6 e 7,
ho anche le bobine di alcuni rele' con dentro forse 200 250 metri di filo ma è diametro 0.2mm (isolante compreso)... e' troppo sottile?
rifare il primario con 6metri di tubo al posto che 4...
prolungare il tubo dell'attuale primario... se faccio una saldatura a stagno o argento con un tubo un pelo piu grande che copre la giunzione il sistema ne risente?
vale la pena di provare prima di allungare o rifare il primario con le 7 spire? il simulatore magari sbaglia essendo troppo teorico...
se provo a fare qualche prova con solo trasformatore, condensatori, sparkgap e primario diciamo che dovrei notare attività sullo sparkgap e nulla dovrebbe prendere fuoco giusto?
appena torna bel tempo volevo fare un po di prove, ho quasi finito anche il controlbox... 2 pulsanti con un relettone...
grazie 1000 per le dritte
Aggiornamento:
ho allungato il primario di 8 metri formando 12 spire,
controlbox funzionante, testata con jacob's ladder improvvisata
secondario fissato sulla base del primario,
lo spark gap ha preso fuoco (
cvd), le scariche si accumulavano ai bordi bruciando isolante e supporto di legno; ho sostituito il legno con plexiglass, i chiodi con fresate precise e scavato i tubi in modo da allontanare le scariche dai suppoti. con un trasformatore da 7kv 150ma (7kv misurati i 150mA ipotetici) attaccato in presa diretta i gap si comportano bene (dopo 30 secondi di utilizzo non prendono fuoco, non si sciogono, e le scariche vanno avanti e indietro egregiamente).
ho posto una ferrite magnetica sotto all'assieme a circa 1 cm dai gap....
è utile per spostare l'aria ionizzata o faccio solo minchiate?
in ogni caso e' normale che 7 kv fatichino a rompere un gap di 1 mm (0.5 +0.5)?
wikipedia dice 3kv/mm in condizioni ideali di aria secca... nel mio garage è un po umido in effetti...
puo' centrare la patina di ossido presente sul tubo di rame? è meglio rimuoverla buttando i tubi sul tornio e passando un po di carta finefine e poi lucidare?
grazie dei consigli
saluti
Edited by losco.O - 1/6/2015, 09:28