trasmissione energia e potenza divisa

Buona sera a tutti, avrei da fare una domanda
Ho fatto 3 bobine di tesla, tutte e tre identiche, adesso utilizzo una delle 3 come trasmittente, mentre le altre 2 come riceventi.
Quando utilizzo solo una ricevente ho una certa potenza su questa, ma quando attacco un carico anche alla seconda bobina ricevente.....la potenza di trasmissione si divide, metá su una bobina e metá sull altra. La mua domanda.....é normale questo?

Grazie

Ciao, non ho mai fatto prove a riguardo ma in teoria si, è giusto che si divida quando hai 2 carichi. Alla fine dovrebbe essere come un trasmettitore che manda un segnale RF a 2 carichi.
Se è presente un solo ricevitore allora la potenza disponibile si traferisce sul carico ad esso collegato, se ce ne sono 2 ognuno assorbe una certa potenza in base a che carico è collegato ad esso. Tutto ciò tralasciando le perdite varie.
Però ripeto non ho fatto prove, non vorrei dire cavolate, bisogna vedere se quì sul forum qualcuno ha già fatto esperienza e chiarirà il dubbio .

Una emittente radiofonica trasmette un segnale nell etere e tutti i ricevitori sintonizzati su quella frequenza ricevono il segnale......l emittente trasmette sempre alla solita potenza, quindi 1, 2, 3 o 100 ricevitori non é che si dividono la potenza trasmessa......lo stesso non dovrebbe succedere per il mio caso?
Ciao

La questione è semplice ma intricata. Nel caso dei ripetitori dei cellulari o della televisione, l'energia viene dispersa nell'ambiente sottoforma di onde EM, parliamo di migliaia di watt o in alcuni casi centinaia di migliaia di watt. Mentre un cellulare in genere riceve un segnale di pochi millesimi di Watt. Quindi al ripetitore non interessa niente se si connettono 2 o 300 cellulari (a parte la grande quantità di dati, che non tutti i ripetitori potrebbero saper gestire). Nel caso del tuo trasmettitore di Tesla invece, la potenza d'emissione si può facilmente calcolare, e applicando un grosso carico come una lampadina o un motorino al ricevitore, usi quasi tutta l'energia emessa, sottraendo le dispersioni. Se attacchi un altro carico, anch'esso consuma la medesima potenza, e quest'ultima si spartisce. Esempio: trascurando le dispersioni per comodità, ipotizza un trasmettitore da 60W e un ricevitore con un carico da 60W. Il carico viene alimentato alla sua massima potenza. Se ne colleghiamo un altro da 60W, cosa dovrebbe succedere? Uno se ne accende e uno no? No. Entrambi i carichi hanno la stessa "priorità", quindi, la potenza d'emissione si divide per il numero di carichi. Altrimenti, se così non fosse, esisterebbe la free energy.

Si ma io ho 2 ricevitori, a 1 ricevitore collego 1 lampada da 60watt e all altro ricevitore sempre una lampada da 60 wat.......quindi non ho i due carichi sullo stesso ricevitore......la potenza di trasmissione si divide metá su un ricevitore e metá sul altro ricevitore

Forse non sono stato chiaro io, ma questo intendevo.
Anche se alla fine, due lampade da 60W sullo stesso ricevitore o una in ognuno dei due ricevitori, non fa differenza: in entrambi i casi le lampade si accenderanno con la metà della corrente nominale. Senza considerare ovviamente la potenza massima del ricevitore.

Allora anche le emittenti radio trasmettono a 1 mwatt e se ci sono 10000radio collegate si dividono ka potenza.........andando a discapito della ricezione.....capace che se ne si aggiunge 1 tt non ricevevono più

I trasmettitori radio, essendo analogici e caratterizzati dal fatto che richiedono lunghe antenne, sono situati in alcune zone come le montagne ed emettono con potenze fino a 500kW. Mezzo milione di watt. Significa che per superare la potenza d'emissione, servono almeno 50 milioni di persone. Ovviamente ci sono le dispersioni lungo il tragitto, ma servirebbero comunque diverse decine di milioni di persone sintonizzate sullo stesso canale. Cosa alquanto impossibile. Una volta tutti ascoltavano la radio, ed era più probabile che accadesse, difatti c'erano molti più trasmettitori. Ma oggi, pochissime persone la ascoltano, perchè c'è il telegiornale, i siti di news, e anche gli smartphone più moderni non ricevono più segnale radio analogico, ma hanno l'app che utilizza internet. Quindi, con un ripetitore da 500kW considera che ci copri una nazione come l'Italia. Questo è il "nocciolo" del discorso... producono onde con molta più energia di quella richiesta.