Mi presento IW5AFV

Buonasera a tutti i Teslari.
Sono un radioamatore da più di 40 anni ed ho lavorato per più di 40 anni come progettista di apparati di telecomunicazioni.
Confesso che non mi sono mai occupato di applicazioni in alta tensione, ma ultimamente sono entrato in possesso di 4 valvole GMI 32B nuove ed ho visto sul sito che sono utilizzate nei vostri esperimenti, quindi mi è venuto il desiderio di fare qualche prova...

Salve IW5AFV, benvenuto in questo forum. Vedo che hai molta esperienza in telecomunicazioni con le valvole cosa vorresti farci ? Una VTTC ? Prova ad avviare una discussione in VTTC e vedrai che persone più esperte di me prima o poi ti daranno qualche dritta e consigli vari

Ciao e benvenuto! La GMI32 è una bella bestiola per fare un VTTC, conosco chi l'ha usata e devo dire che se usata a dovere è un mostro di potenza...

Salve amici,
mi sto documentando sull'uso di queste valvolone.
Dalle caratteristiche vedo che erano utilizzate come modulatori ad impulsi per trasmettitori radar, ma credo che possano funzionare egualmente bene come amplificatori di potenza.
Per quanto riguarda la realizzazione di una VTTC, voglio prima capire come viene impiegata e poi naturalmente chiederò qualche dritta a chi l'ha già usata

Solitamente l'hanno usata connessa a triodo, come si usa fare con la più nota GU81M... connessa a tetrodo NON saprei cosa è in grado di produrre...

Comunque bella stazione!

Buonasera MrCoc94,
ho visto che la maggior parte di schemi di VTTC utilizza un oscillatore con un triodo oppure un tetrodo o pentodo collegato a triodo; qualche schema invece utilizza un oscillatore a bassa potenza il cui segnale è amplificato da un tetrodo o pentodo di potenza in classe C, un po' come fanno i radioamatori.
Nei due casi si otterrebbe circa la stessa potenza.
La prima soluzione mi sembra più semplice, per contro la seconda potrebbe essere più versatile in quanto permetterebbe di variare la frequenza adattandola alla risonanza della bobina...

Certamente la seconda è molto più versatile, realizzando un oscillatore di base con potenza d'uscita sufficientemente elevata si possono pilotare i più svariati tubi, ma la prima, che usa solo il tubo di potenza, penso sia per la semplicità, è quella quasi universalmente adottata... però è da tempo che ci sto pensando a quella con l'oscillatore separato...

Ovvio che se si vuloe sperimentare con vari tubi e bobine è meglio la seconda mentre se si vuole realizzare una sola VTTC per "giocare" con le scariche, magari senza tante pretese, è certamente meglio la prima.