Prima Teslacoil

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† Inevitable Shock †
view post Posted on 15/11/2013, 21:35 by: † Inevitable Shock †     +1   -1




Naturalmente modificando il numero di spire del primario modifichi la frequenza di risonanza, ed una bobina di Tesla non è altro che due avvolgimenti "accordati" alla stessa frequenza di risonanza, quindi, se possibile, ti consiglio di utilizzare filo senza guaina e senza smalto, poiché dovrai spostarti da spira a spira e cercare di accordare L1 con L2...

Come ha detto MrCoccante, 4kV 15mA non bastano, sono appena 60VA, sufficienti ad alimentare un trasformatore di Tesla con secondario 4x16cm, niente di più... ti sconsiglio oltretutto di andare oltre il rapporto diametro-altezza 1:5, se possibile cerca di rientrare in 1:4, anche se l' ideale sarebbe 1:2 con toroide e poi risonatore libero con un altro toroide, ma diventa complesso, e le potenze in gioco sono nulle, finiresti per sprecare tempo e materiale...

Cerca di fare più spire possibili limitandoti al ratio 1:4, se possibile fanne 5'000, anche se in alcuni laboratori superano le 20'000 spire e anche col tuo trasformatore da 4kV 15mA otterresti tensioni nell' ordine del milione di volts.

Per realizzare il primario, come già detto, utilizza un conduttore NON isolato e non troppo spesso, le correnti in gioco sono bassissime, per darti un' idea il filo per impianti a 16A si usa sopra i 700VA, quindi per i 60VA del tuo trasformatore elevatore va bene anche un filo sottile, purché sia sguainato.

Parti pure con le bottiglie di leyda, ma ricorda che disperdono più del 25% della potenza, e l' energia che arriva al secondario è quasi nulla. Cerca di avvicinare il primario al secondario il più possibile, evitando però l' effetto corona e tante scariche sottilissime che con il tempo rovinano la smaltatura. Il secondario se possibile avvolgilo con rame a doppia smaltatura, quello a singola non regge se sottoposto ad un' usura costante. Quando hai finito di avvolgere il secondario ricopri il tutto con smalto o spray anticorona, per evitare appunto l' effetto corona che disperde energia.

Il primario se possibile fallo cilindrico, quello piatto viene utilizzato per bobine di elevata potenza, in cui la scarica proveniente dal toroide potrebbe scaricarsi sul primario e danneggiare i condensatori e vari isolatori, ma nel tuo caso, con un primario piatto non fai altro che disperdere energia.


Ti posto una foto della mia bobina di Tesla schifosa ma realizzata in poche ore:
http://imageshack.us/a/img534/5704/p4040854.jpg

E qui, sempre nella mia bobinetta poveretta, l' effetto corona che dopo 40 minuti di funzionamento rovinò la singola smaltatura del rame :
http://imageshack.us/a/img593/7636/p4040864.jpg :cry:

Comunque, il mio trasformatore è un NST 7kV 25mA, praticamente nulla per una bobina di Tesla, infatti i risultati sono stati quasi nulli, per questo ti dico di ottimizzare tutto al massimo... se possibile i condensatori costruisciteli con carta stagnola e fogli in polipropilene, vanno bene quelli delle copertine LISCE per fogli da raccoglitore, poi se vai nella sezione "CONDENSATORI" trovi una discussione sulla costruzione di questi condensatori.

Lo spark gap, dove lo lasciamo? Ti consiglio di utilizzare due sfere in rame o alluminio, evita leghe o metalli che non conducono bene, disperdi solo energia, e metti un magnete oppure un getto d' aria per interrompere continuamente l' arco tra le sfere...
Ricorda di collegare il terminale inferiore del secondario (L2) a terra, altrimenti non ottimizzi la trasmissione di energia tra L1 e L2, e le scariche dal toroide non partono.

Chiedimi pure se qualcosa non ti è chiaro... ;)

Edited by † Inevitable Shock † - 18/11/2013, 20:15
 
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