costruzione primo flyback

Ciao a tutti!
Dopo aver smontato la sfera al plasma e averne ricavato il flyback,mi sono divertito a fare qualche arco, con un circuito chiamato " joule thief" , dopo questa esperienza dalla macchina per caffè ho ricavato due solenoidi,da 250vac su questi solenoidi ci sono una moltitudine di avvolgimenti, e la resistenza è di 324ohm.....detto questo, dato che il nucleo del mini flyback si può rimuovere, ho provato a farlo entrare dalla parte tonda ma per pochissimo nn entrava....mi chiedevo se sarebbe stata un 'idea provare a usare quel solenoide come secondario per il mio nuovo flyback!
La resistenza del mini flyback però è molto elevata,1657ohm, questo mi fa pensare che al suo interno ci siano molte più spire del previsto....ma dato che la resistenza è direttamente proporzionale alla lunghezza del filo e inversamente proporzionale alla sezione, è probabile che il filo con cui è stato avvolto il trasformatore sia molto molto sottile! Al contrario di un solenoide che deve sopportare 250vac, 3kW, 12A(3000÷250)
Quindi niente......è una buona idea,o perdita di tempo?
Quel che volevo fare era inserire il solenoide che ho trovato, nella ferrte e poi pilotarlo con il circuito di prima....ma anche se nn sono sicuro che possa funzionare,mi chiedevo se ci fosse pericolo che partissero archi interni....
Ciao,e grazie a chi risponderà

Molto probabilmente si...è un oggetto progettato per funzionare a 250v.
Se è a norma di legge deve reggere il doppio della tensione nominale +1000v, quindi 1.5kv.
Oltre tale soglia il rischio di danni all'avvolgimento è molto alto.

Vabbè tanto ne ho due uguali.....
Quindi che faccio? Ci provo cmq?

Prova, dove hai tovato 2 sfere al plasma? Le hai comprate oppure trovate rotte?

Non so che tensione credi di ottenere.
Se ci vuoi titare fuori 30kv si brucia sicuro, se sono 5 potrebbe reggere.
Dipende se vuoi correre il rischio o meno.

Mah.....nn mi interessa tirare fuori chissa che..........volevo provare e vedere!
5kvcc sarebbero già tanti per un primo flyback!

prova, al massimo si brucia

Avete ragione! Proviamociiii!!!!!!
Devo solo riuscire a ficcare la bobinna nel nucleo....

Attenzione a non romperlo!!!

Già! Devo allargare il buco della bobina di un pelino!
Proverò con una lima!

Occhio a non allargarlo troppo, altrimenti rischi di danneggiare l'isolamento!

Ciao a tutti!
Ieri ho provato ad allargare il buco della bobina con una punta da trapano(senza il trapano) a mano, e procedeva tutto bene, fino a che.....sforzando troppo....(vedi foto)
Arrivato a questo punto....un po' demoralizzato.....ho pensato di fare così: dato che il filo nn presenta anomalie(graffi, tagli,polvere.....) stò pensando di riavvolgerlo su il nucleo di ferrite di un flyback decedudo
praticamente dopo aver fatto uno strato di isolante ci avvolgo uno stato di filo, e poi uno strato di isolante e dopo un altro strato di filo e via così fino a finire tutto il filo a disposizione, in modo che ogni stato sia ben isolato!

Ciao! Oggi ho avvolto un seconcondario sul nucleo......il filo recuperato dall'induttanza di un ballast da cfl.
È venuto uno schifo,un gomitolo di rame pieno di nodi ......
Credevo che i risultati mi avrebbero scoraggiato, ma invece tutto il contrario....
Nn posso varvi vedere l'arco, perche nn lo fa ma, fa una scintillina.....il secondario male come l'ho fatto va in salita per la corrente e in discesa per la tensione a causa delllo spessore del filo

Quando si ha a che fare con il filo di rame ci sono sempre i nodi, è quasi inevitabile, e il problema viene con il rame smaltato, che si "screpola" e non isola più...
Anche io ho distrutto l' induttanza di un ballast per prendere il filo, ma non è molto lungo, ed è spesso, infatti, come hai detto, ottieni una corrente molto alta....

Ho portato a casa l'avvolgitore autocostruito! Speriamo nn si formino nodi arrivati a metà strada...