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Scintillaro mastro
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| Dopo numerosi esperimenti eseguiti pilotando i trasformatori flyback con il "solito" circuitino 555+irfp mi si è presentata la necessità di avere una (alta) tensione su misura per gli esperimenti: ho così scelto di costruirmi un alimentatore Hv a tensione variabile.
Si trattava di un alimentatore switching basato sull' UC3843 abbinato a un mosfet di potenza...
Ora volevo chiedervi un parere: per avere una tensione variabile sul secondario del fly mi conviene:
1) Usare il solito driver oscillatore e variare la tensione sul primario (usando ad esempio un regolatore lineare 1-30v) o...
2) Giocare in base al Mosfet magari usando un PWM?
Avete mai fatto esperienze di questo genere?
Cosa ne pensate?
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