Il mio primissimo Tesla Coil, Alle prime armi

Ti sei deciso finalmente!
Niente male come inizio io agli albori ho fuso 3 bobine (quelle delle candele della macchina) in 2 giorni XD

Però il secondario con 24 spire.... prova a mettere la lampadina dentro il primario senza il secondario, secondo me si accende lo stesso a causa del campo del primario.

Se non riesci a trovare una piccola quantità di filo smaltato per fare un bel secondario (di solito vendono matassa da 20kg che costano 300E) vai in un negozio che vende al dettaglio motori e chiedi un motore a 2 poli schermati da qualche decina di w.
(quelli fatti così http://www.google.it/imgres?q=motore+poli+...9,r:12,s:0,i:90)
Che ca**o di link che ho beccato...
Che costano meno di 20 euri e ricavi il filo per almeno un paio di secondari di dimensioni simili al tuo attuale.
Oppure vai in un negozio di rivambi elettrodomestici e chiedi il ricambio della pompa della lavatrice (che è un motorino a 2 poli schermati, ma non so quanto costa)

Cerca di fare almeno 2...300 giri e vedrai la differenza

Io quando usavo le bobine d'auto (non per alimentare il tesla) arrivavo a fare scariche da 10...12 cm, quindi minimo minimo 200kv... e la vedo dura fare un tank per il tesla a quella tensione.
Aggeggio fatto almeno 5 anni fa, quindi non mi ricordo di preciso com'era il circuto... mi ricordo solo che c'èra un transistor, un condensarore e l'alimentazione avvenva tramite un variatore di potenza (quelli usati per le lampade alogene da 500w) direttamente dalla 230.

Per quanto rigyarda i flyback non sono mai riuscito a farli funzionare (non mi ci sono neanche mai messo seriamente però)... quindi in questo non ti posso aiutare.

Per quanto riguarda il filo, prenderlo dai motori che dici tu è quasi impossibile, e comunque l'isolamento si rovinerebbe per srotolarlo; mentre nei motori a 2 poli schermati basta sfilare una parte del nucleo di ferro dal resto e poi hai una bobinetta libera, facilissima da srotolare senza rischiare di rovinare il cavo.

Di niente, è un piacere

Dove hai rimediato il filo per il secondario?
Per il primario non c'è problema, puoi utilizzare anche il normale cavo per impiantistica.

I pannelli sono da 0.7mm o cm?
Per fare il tank sono ottime le cartelline prasparenti (quelle per non far stroppicciare i fogli) o per potenze superiori i rotoli di polietilene che si trovano in tutte le ferramenta.
Comunque prima di pensare al tank bisogna fare gli avvolgimenti, il toroide e calcolare la frequenza di risonanza per il quarto d'onda per avere almeno un'idea della capacità che dovrà avere.

Ebbravo Noia!!

Carino il teslino da tavolo!

Pensa alle mie di mani quando ho riavvolto il trasfo da 4kva e 38kg...

Ora che hai il filo smaltato sul secondario le spire puoi tranquillamente metterle a contatto, così te ne entrano di più e poi facci vedere i progressi

Ma per curiosità, che lavoro fai?

Gli avvolgimenti , primario e secondario , vanno fatti con criterio se si vuole fare un TC bello ,funzionale e sopratutto usare un programma come teslacoilcad che permette di calcolare il numero di spire in funzione del diametro del isolatore.
Gli mmc o meglio i condensatori in serie o parallelo per il tank capacitivo sono la parte piu importante di un tc.
La configurazione , ovvero il collegamento dei condensatori è molto importante per raggiungere il risultato ottimale del TC.
La taratura tra primario e mmc è basilare per migliorare l' accopiamento e quindi la lunghezza dell scariche.
Un 'altro componente importante è il trasformatore di alta tensione.Puo' essere un OBIT , trasformatore per brucitatori a gasolio e il NST, trasformatore per insegne neon .
Non finiro' mai di ripeterlo , MOLTA attenzione nel maggiare questi componenti , mi raccomando.Seguite uno schema già fatto e funzionante e cavi isolati sempre!!!

Lavoro interessante, e soprattutto belissimo se è una cosa che ami!
Beato te che hai questa fortuna!

Le perdite del leyda sono causate dal vetro che non lavora bene alle alte frequnze dei tesla (specie quelli piccoli che hanno frequenza più alta), e dalla resistenza elettrica della soluzione interna che per quanto può essere satura di sali o acidi sarà sempre molto maggiore di quanche cm di rame o alluminio.
E poi sono brutte pesanti ed ingombranti

I condensatori homemade in polietine sono ottimi e se fatti come si deve hanno perdite molto ridotte, minori dei mmc e paragonabili ai condensatori AT specifici (tipo maxwell, quelli che usano gli americani per capirci) e soprattutto sono moooolto più economici.
Io personalmente sul mio tesla ottengo 200cm con i 2 condensatori homemade, con l'mmc in polipropilene ottenevo 180cm, mentre con i condensatori in carta olio 120cm.