Dimensionamento e tipo di cavi per TC.

Uno dei problemi che si presenta quando si vuole assemblare un tc "richard quick" è quello di scegliere il giusto conduttore o filo di connessione tra i vari elementi componenti l'apparato in alta tensione.
E' molto importante , per ragioni di sicurezza, proporzionare correttamente il diametro del cavo di alimentazione, di carica, del secondario e RF di ogni singola parte del TC.
Questo per poter operare e far funzionare il generatore di Tesla secondo canoni che rispettino quello sulla propagazione e la gestione di alte correnti e alte tensioni.
Secondo il principio elettrico la resistività elettrica di un materiale è la capacità di opporre resistenza al passaggio di corrente elettrica o carica elettrica, come dir si voglia all' interno di un conduttore.
La resistività ha come unità di misura l' ohm x mt ed è indicata con la lettera greca ρ .La formula per calcolarla è :
R= p L/a
Dove p è la resistività del materiale ( nel ns caso specifico il rame ha un valore di a0.0017 uOhm*m).
L è la lunghezza del conduttore.
a è l' area del conduttore ( r*r * 3.14)
Per questa ragione il rame ( Cu ) è ampiamente usato negli impianti e collegamento tra vari apparati elettrici.

Continua......>

Edited by maxwell2 - 10/6/2010, 14:05

stavo cercando una cosa del genere per il mio progetto

molto utile anche per qualcosa futura grazie!

E' utile, se non fondamentale, considerare anche la rigidità dielettrica dello strato di materiale isolante che avvolge il conduttore in cuprum.
Personalmente mi sento di consigliare degli ottimi cavi che sono quelli per insegne luminose. Si trovano a poco presso ditte che installano insegne luminose, hanno basso valore ohmico e sono omologati per tensioni di oltre 10kV, con un ottimo isolante in silicone

arma credo che avrebbe toccato l'argomento nella seconda parte del discorso dato che ha scritto continua..

non vorrei sbagliarmi però

Ah, al massimo mi banna

Ho postato qui sotto uno schema base per poter operare la scelta piu sicura, in base alla ubicazione del cavo nell' apparato e della tipologia di funzione che dovrà sopportare.






Cavo "B" , controlli di rete( variac , NST o altri trasformatori in Alta tensione).
Cavo "D" , basse correnti-alte tensioni(dal N.S.T. allo spark gap).
Cavo "C" , alta corrente , alto voltaggio ( spark gap + mmc+ primario).
Cavo "A" per RF e secondario bassa tensione-alta corrente.
Vedi foto sotto per la tipologia di cavi da usare.

Nel caso del cavo " A " si possono usare anche cavi comunemente impiegati per collegare la batteria al circuito elettronico dell' auto.
L' area del conduttore deve essere compresa tra 50 e 70 mm2.
Mentre per i cavi del tipo " C ",si puo' optare , se non sono reperibili quelli per alte correnti dotati di guaia interna in silicone, quelli da 2,5 mmq incrociati tra loro.'

Continua...>

Molto interessante!
Il cavo D è da 2.5 mmq vero?Quello C sembra coassiale e cosa intendi per cavi da 2.5 mmq incrociati tra loro?

Saluti

Io al mio bestione uso cavi da 2,5 semplici semplici, non ho capito tutti sti calcoli booooo... basta che non tocchino il legno del mobile del TC e le connessioni siano piu corte possibili.

intende che il cavo a conduttore singolo (un filo solo per intenderci) ha una guaina di silicone tra la guaina di gomma esterna (il rivestimento esterno) e il filo conduttore per offrire un isolamento maggiore,se questo silicone non è presente è meglio utilizzare 2 o più conduttori singoli (2 o più fili) intrecciati tra loro in pratica anzichè avere un conduttore singolo si avranno 2 o più conduttori intrecciati tra loro

così


da una parte hai ragione lux però non sottovalutarla sta cosa,sia per il riscaldamento del filo stesso specie se è di rame perchè è un ottimo conduttore di calore,sia per l'attenuazione ma anche per la frequenza,se non erro all'aumentare della f aumenta anche l'attenuazione..

per esempio la caduta di tensione per tensioni superiori a 110 V non deve superare il 4% e c'è da tenere anche conto di una cosa ovvero è maggiore nella corrente continua..citando un vecchio esempio pratico basti pensare a quanti ripetitori e cavi avevano le città americane ai tempi di edison proprio per questo fenomeno

ti consiglio questo tool per il calcolo della sezione del cavo,essendo un maniaco delle cose fatte bene mi sono attrezzato XD

Il cavo che dovrà sopportare l' alta atensione ( A.T.) lo si puo' scegliere tra tipologie che espletano tale scopo.
Come mostrato nella foto sottostante , il cavo è rivestito con guaina siliconica bianca e da involucro coassiale di polimero plastico di colore neutro contenente il cavo a trecciola.
Mentre un ' altra soluzione potrebbe essere impiegare tre cavi da 2,5 mq intrecciati tra di loro, come si vede a dx della foto sotto , puo' essere impiegato per il passaggio di alte correnti.



Una terza soluzione puo' essere l'utilizzo di cavi AT usati dai trasformatori di riga.Sono cavi molto rigidi e costruiti per sopportare alte tensioni 10kv fino 40kv....

Si è giusto ,cio' che ha detto Ozzfan, saper scegliere il giusto cavo per la giusta funzione che deve espletare, alta corrente o al contrario basse correnti alta tensione , o semplicemente per la messa a terra , è importante per la sicurezza del'impianto , di ogni singolo componente dell'apparato e soprattuto per la salvaguardia dell'operatore e dei possibili spettatori....

grazie per la dritta law non ci avevo mai pensato a "vestire" i cavi...però non credo che dal punto di vista estetico sia il massimo...tantovale acquistarlo un cavo del genere anche perchè ci vorrebbero numerose sezioni diverse e vuote di cavi che non credo tutti abbiano in casa

meglio quindi utilizzarli sti benedetti fili rotti e mangiucchiati di un buon ferro da stiro... (cannibanillzato?????? )