Capacità in eccesso

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Ello91
view post Posted on 10/5/2010, 20:35     +1   -1




Salve a tutti.

Ho calcolato una determinata frequenza di risonanza per il mio TC.
Se aumento la capacità dell'MMC per regolarmi meglio con le spire del primario succede qualcosa?.

La capacità standard è di 11,23nF per il trasformatore, se la aumento a 14nF circa per miei motivi di risonanza ho un calo di prestazioni della bobina?
 
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maxwell2
view post Posted on 12/5/2010, 09:27     +1   -1




Consiglio per una ottimizzazione del Tc , di scaricare e utilizzare un programma come il teslacad!
Questo permette , in fase di progettazione, di avere sott' occhio tutti i parametri del TC spinterometrico.
Parametri che naturalmente saranno in linea di massima " tarati" in fase di testing del TC.
 
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tonno16
view post Posted on 12/5/2010, 14:29     +1   -1




allora. la cosa è più o meno semplice. tra tutti i calcoli delle formule teslaiane, si ricava che la frequenza è data dalla moltiplicazione dell impendenza del primario per la capacità del condensatore.

ora non vuol dire che la formula della frequenza è L*C anzi no non è così. ma sapendo che c'è una moltiplicazione tra di esse, viene da pensare che se aumento uno diminuisce l'altro. ed è proprio così, quindi non hai problemi. sono inversamente proporzionali.

é chiaro che non puoi avere pochissimi nanofarad e un altissimo valore di impendenza del primario.
difatti in un vttc se si cerca di raggiungere la normale impendenza della valvola... nell ipotesi di avvicinarsi perfettamente, avresti un piccolo valore di capacità

comunque, tu stai sul valore del simulatore. probabilmente avrai fatto delle serie parallelo di condensatori. quindi se hai tipo 4 strisci in paralellelo formate da 10 cond in serie fai così: metti invece di 10 condensatori in serie ne metti 11 o 12 così da aumentare il voltaggio ma abbassare la capacità

o comunque usa ghost tesla coil editor. te lo dice da solo come fare
 
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OzzFan
view post Posted on 12/5/2010, 19:32     +1   -1




attenzione tonno non c'è una moltiplicazione tra di loro ma bensì un rapporto...il condensatore alle basse frequenze o,convenzionalmente parlando, a f=0 è un circuito aperto invece l'induttanza è un circuito chiuso,se aumentiamo la frequenza,convenzionalmente parlando la facciamo tendere ad infinito, il condensatore diventa un corto e l'induttanza un circuito chiuso quindi sono complementari...

è un pò come una resistenza molto grande e una resistenza molto piccola o nulla (conduttanza) per esempio un filo,si può dire che sono opposti

quasi dimenticavo di citare leo48...


Allora bisogna partire dalla frequenza di risonanza propria del secondario e sarebbe meglio se riesci a rilevarla
con un oscilloscopio, se non hai un oscilloscopio potresti anche calcolarla ma se l'avvolgimento è fatto a mano
di sicuro sarà errata in quando sarà difficile avvolgere un bobina di più di 1000 spire e mantenere in tutte le spire
lo stesso passo, poi una volta che conosci la frequenza del secondario il più è fatto!
la frequenza del primario si calcola così:
f= 1/( 2 x pigreco x radquadrata( L x C ) L in Henry C in Farad

L= (k N^2 x Dm^2) / h =mH

k= coefficiente di forma che vale circa 0.8 per le bobine cilindriche e 0.25 per quelle piatte
N= numero spire
Dm= diametro medio bobina in metri
h = lunghezza bobina in metri

C = c'è scritto sul contenitore.
 
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Ello91
view post Posted on 12/5/2010, 21:49     +1   -1




Vi ringrazio per le risposte. Il mio problema non è relativo al calcolo della frequenza. Il fatto è che ho costruito un nuovo secondario e il primario é troppo piccolo così pensavo di alzare la capacità dell'MMC da 11,23nF 14,50nF circa per rientrare nei valori. Non succede nulla così vero in termini di prestazioni? Anche se non sto al limite richiesto per l'NST ma abbondo non cambia nulla?
 
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maxwell2
view post Posted on 14/5/2010, 11:07     +1   -1




Prova e riprova e..... ;)
Ello , il bello dei tc spinterometrci ,e non, è che sono diversi uno dall' altro .Anche se tu ne costruisci seguendo per filo e per segno le indicazioni del progetto iniziale.
Quindi mettiti all' opera e inizia la tua taratura della bobina secondaria , primaria e del MMC.
Solo avendo il tc davanti potrai porre rimedio a eventuali problemi di accordatura del TC. ;)
 
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Ello91
view post Posted on 14/5/2010, 15:06     +1   -1




Io non sto per niente seguendo il progetto originale filo e per segno. Anzi direi che lo abbastanza personalizzando. Ho fatto una semplice domanda sull'MMC ma nessuno mi sta rispondendo.
 
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view post Posted on 14/5/2010, 15:45     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Ello91, ci stiamo provando. Solo che non riusciamo a capire, probabilmente cosa vuoi sapere.
La domanda era questa:

CITAZIONE (Ello91 @ 10/5/2010, 21:35)
Salve a tutti.

Ho calcolato una determinata frequenza di risonanza per il mio TC.
Se aumento la capacità dell'MMC per regolarmi meglio con le spire del primario succede qualcosa?.

La capacità standard è di 11,23nF per il trasformatore, se la aumento a 14nF circa per miei motivi di risonanza ho un calo di prestazioni della bobina?

Forse non riusciamo a capire cosa significa "regolare meglio con le spire del primario". Cioè, se aumenti la capacità del tuo MMC (Multi Mini Capacitor ovvero pacco di condensatori in serie), se poi riesci ad accordare il primario con il secondario essendo la capacità calcolata di 11.23nF mentre tu ne hai una più alta di 14nF?
Ma poi ci scrivi che:

CITAZIONE (Ello91 @ 12/5/2010, 22:49)
Vi ringrazio per le risposte. Il mio problema non è relativo al calcolo della frequenza. Il fatto è che ho costruito un nuovo secondario e il primario é troppo piccolo così pensavo di alzare la capacità dell'MMC da 11,23nF 14,50nF circa per rientrare nei valori. Non succede nulla così vero in termini di prestazioni? Anche se non sto al limite richiesto per l'NST ma abbondo non cambia nulla?

Il calcolo della frequenza si riferisce al calcolo della frequenza di risonanza del circuito LC in parallelo del primario che deve essere uguale a quella del circuito secondario intesa come induttanza in parallelo alla capacità del cappello a toroide. "Rientrare nei valori" suppongo voglia dire rimanere con la stessa frequenza pur cambiando la capacità da 11 a 14nF.
In termini di "prestazioni" suppongo che significhi in termini di "scintille", e non succede nulla fintanto che il secondario è accordato con il primario su di una frequenza che con quella tensione e quelle dimensioni produce "quelle scariche". Le scariche sono proporzionali ad un sacco di grandezze diverse tra le quali, l'energia in gioco nei circuiti accordati molto più di tante altre.
Comunque, finchè le frequenze di risonanza di entrambi gli avvolgimenti, primario e secondario sono più vicine possibile, quello che si ottiene non è il massimo rendimento ma quasi. Se cambi la capacità del primario e pure l'induttanza, la frequenza può rimanere la solita e le tue variazioni da 11nF a 14nF, ripeto fino alla noia, finchè si varia pure la bobina primaria per mantenere la solita frequenza di risonanza, non cambia granchè.
Spero di essere riuscito a risponderti. :)
 
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Ello91
view post Posted on 14/5/2010, 15:54     +1   -1




Grazie mille. Mi ha ai risposto. :)
Ora posso senza problemi aumentare la capacità dell'MMC e diminuire l'iduttanza del primario rimanendo alla stessa frequenza.
So che non cambia nulla, ma a me serviva perchè il primario è un po' piccolo allora per raggiungere la frequenza desiderata pensavo di aumentare la capacità dell'MMC.

Grazie ancora.
 
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view post Posted on 14/5/2010, 16:30     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Fiuuuuù... cel'ho fatta. :)
Però non è stato facile eh. :lol:
 
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Ello91
view post Posted on 14/5/2010, 16:44     +1   -1




Lo so, grazie, ho sempre problemi ad esprimermi.
 
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10 replies since 10/5/2010, 20:35   243 views
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