Tesla coil

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Matteosorby
view post Posted on 28/4/2010, 20:43     +1   -1




Ah ecco dove sono finiti tutti i teslari di xmx :D
Buonasera a tutti volevo chiedere una cosa
stavo leggendo sul sito www.teslacoil.it che in parallelo all'MMC ci va uno spinterometro che scarica il banco in caso di sovraccarico ora a che distanza vanno i due elettrodi? il mio mmc è da 30kV 8.80nF e in parallelo ad ogni condensatore c'è una resistenza da 10MOhm 1/2 Watt il circuito primario è alimentato da un nst 10kV 30mA a che distanza devo mettere le due viti dello spinterometro di sicurezza? Un'altra cosa io ho spruzzato sul secondario la vernice anticorona la prima volta tutto ok ma quando sono andato a dare la 2 mano è diventato tutto bianco (ok lo so che sembra brutto detto così :lol: ) è normale? come posso risolvere?
Grazie mille per le risposte
Matteosorby
 
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Giuseppe1492
view post Posted on 28/4/2010, 20:46     +1   -1




Allora per lo spinterometro ti posso assicurare che la distanza va trovata sperimentalmente per il secondo tuo quesito invece, aspettiamo altri pareri
 
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Matteosorby
view post Posted on 28/4/2010, 20:49     +1   -1




Si ok ma sperimentalmente come?
 
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Giuseppe1492
view post Posted on 28/4/2010, 20:51     +1   -1




CITAZIONE (Matteosorby @ 28/4/2010, 21:49)
Si ok ma sperimentalmente come?

Vari la distanza degli elettrodi sino ad avere il rendimento migliore ossia delle scariche più lunghe ;)
 
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Matteosorby
view post Posted on 28/4/2010, 20:56     +1   -1




no aspetta io sto parlando dello spinterometro sul banco di condensatori in modo che se viene sovraccaricato lo spinterometro fa la scintilla e vengono messi in corto i due terminali
Cito dal sito:
******************************************************************************
Lo SCARICATORE DI SICUREZZA è anche lui una sorta di interruttore: interviene CORTOCIRCUITANDO il condensatore principale quando la tensione ai suoi capi raggiunge un valore pericoloso per l' integrità del condensatore stesso, prevenendone il possibile SCOPPIO: normalmente tale scaricatore NON dovrà MAI intervenire ( salvo malfunzionamennti o
errori di montaggio del circuito ), quindi rappresenta ai fini progettuali un CIRCUITO APERTO, che quindi si potrà omettere dallo schema equivalente ( ma che DOVETE METTERE se avrete intenzione di costruirvi un tesla !!! )
**********************************************************************************
La distanza delle viti di questo scaricatore mi serve
 
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Arma95
view post Posted on 28/4/2010, 21:11     +1   -1




Dovresti regolarlo in modo che scarichi al raggiungimento della tensione massima che può sopportare l'MMC. Quindi regoli la distanza considerando la rigidità elettrica del dielettrico che si interpone tra i due elettrodi (aria). Considerando che essa è di circa 1kV/mm ma al cambiare delle condizioni atmosferiche (pressione, umidità) questa cambia e anche di molto. Quindi devi giocarci in modo un po' sperimentale...
Oppure ho detto stronzate grandi come una casa -_-
E' tardi, non è momento, domani riderò delle gagate che ho scritto!

Arma
 
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Matteosorby
view post Posted on 28/4/2010, 21:15     +1   -1




CITAZIONE (Arma95 @ 28/4/2010, 22:11)
Considerando che essa è di circa 1kV/mm ma al cambiare delle condizioni atmosferiche (pressione, umidità) questa cambia e anche di molto. Quindi devi giocarci in modo un po' sperimentale...

Per evitare che cambi la rigidità dielettrica va bene se lo chiudo in una scatola per esempio quelle di derivazione però facendo in modo che una parte resta visibile tanto non è che funziona molto anzi deve essere quasi sempre spento quindi non si scalda non ha bisogni di prese d'aria... almeno credo il sonno si fa sentire anche qui...
 
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Arma95
view post Posted on 28/4/2010, 21:24     +1   -1




Per fare una cosa stabile dovresti creare un'atmosfera controllata... tenendo sotto controllo umidità interna, pressione costante e temperatura costante, dovresti regoalre tutto ciò manualmente o, meglio, automaticamente magari servendoti di qualche microcontrollore per il controllo del tutto e di una pompa per la pressione, una cella di peltier (o chessò io) per la temperatura... vedi un po' tu se il gioco vale la candela o meno...
E scordati la scatoletta di derivazione ci vuole qualcosa a tenuta stagna, resistente alle alte temeprature e poco deformabile ad esse.
Infine diciamo che se anche ti presenti in "presentazioni" schifo non ci fa eh!
 
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Matteosorby
view post Posted on 28/4/2010, 21:31     +1   -1




no ok io pensavo a qualcosa di più semplice allora metto un contatto fisso e l'altro mobile così lo regolo a seconda del meteo
 
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view post Posted on 29/4/2010, 08:14     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Ciao Matteo e benvenuto.
Come dice Arma, se hai un banco di condensatori ad alta tensione dei quali non puoi prevedere la tensione di carica è opportuno metterci in parallelo uno spinterometro che in lingua moderna si chiama scaricatore ad arco. Li vendono adatti allo scopo in contenitore di vetro sottovuoto. Questi oggetti, si comportano come un circuito aperto finchè non parte la scarica nel gas o nel vuoto all'interno. Questa scarica... scarica l'energia in eccesso in forma di calore e mantiene la tensione ai capi del banco di condensatori sotto la tensione massima sopportabile dal banco stesso.
Quindi, in modo empirico, tu fatti lo scaricatore alias spinterometro, con una punta regolabile. Una jacobs ladder può anche andar bene per dissipare l'arco. Una resistenza in serie può aiutare a tenere sotto controllo la corrente di scarica e quindi la potenza in gioco, avvicini al massimo le punte e carichi i condensatori finchè non scocca l'arco. Misuri la tensione sul banco e se questa è inferiore alla tensione di isolamento puoi aumentare la distanza tra le punte. Vai avanti così allontanando le punte per tentativi fino ad arrivare sotto la tensione massima del banco di un 10% per sicurezza.
Le condizioni ambientali fanno variare la rigidità dielettrica dell'aria, ma se stai sotto del 10% non dovresti aver problemi di scoppiamento del banco. ;)
 
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tonno16
view post Posted on 29/4/2010, 09:55     +1   -1




Ciao. Io ti ho risposto su xmx, e sinceramente sta volta mi limito a leggere quello che scrivano gli altri poiche ti ho scritto ben 2 pagine.

Una cosa. Per lo spinterometro, usa tanti tubetti di rame per esempio dieci. Poi quel giorno che c'è umidita, o per esempio ai il teslA al mare, dovrai ridurre la distanza e quindi grazie ad un coccodrillo ti posizioni qualche tubetto prima.

Raga secondo voi dice molto abitare a 1 km dal mare su unacollina, col l'odore del mare che arriva ogni tanto?
 
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Arma95
view post Posted on 29/4/2010, 12:08     +1   -1




Potresti usare uno spinterometro a vuoto, tipo questo:
image
 
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tonno16
view post Posted on 29/4/2010, 13:18     +1   -1




Cosa sarebbe? Mq dai, fatti lo spinterometro con i tubetti, nessuno di noi ha mai avuto seri problemi
 
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Giuseppe1492
view post Posted on 29/4/2010, 13:56     +1   -1




CITAZIONE (tonno16 @ 29/4/2010, 14:18)
Cosa sarebbe? Mq dai, fatti lo spinterometro con i tubetti, nessuno di noi ha mai avuto seri problemi

Ma quale sarebbe lo spinterometro a tubetti, forse intendi il Richard Quick :shifty:
Comunque non penso possa andare bele come spinterometro d sicurezza per i condensatori o forse mi sbaglio :wacko:

Saluti
 
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Matteosorby
view post Posted on 29/4/2010, 14:02     +1   -1




CITAZIONE (Giuseppe1492 @ 29/4/2010, 14:56)
CITAZIONE (tonno16 @ 29/4/2010, 14:18)
Cosa sarebbe? Mq dai, fatti lo spinterometro con i tubetti, nessuno di noi ha mai avuto seri problemi

Ma quale sarebbe lo spinterometro a tubetti, forse intendi il Richard Quick :shifty:
Comunque non penso possa andare bele come spinterometro d sicurezza per i condensatori o forse mi sbaglio :wacko:

Saluti

Anche secondo me non va bene come scaricatore di sicurezza
comunque invece per quella cosa della vernice nessuno mi può aiutare? è bruttissimo il secondario bianco <_<

Saluti
 
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41 replies since 28/4/2010, 20:43   628 views
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