transistor

Con un tester in ohm o in provadiodi, metti il positivo sulla base e sposti il negativo sul collettore e sull'emettitore. Se il transistor è un NPN in ohm deve indicare una resistenza abbastanza bassa, in provadiodi una tensione di giunzion inferiore ai 2V. La tensione di giunzione, come se fossero due diodi anodo comune, indica il collettore. Se non conduce in nessun modo, è un PNP o non è più un transistor. Il contrario vale per i PNP.

Non sembrerebbe, cosa sono 830? Ogni tester ha il suo significato. Come diodi sarebbero buoni secondo il tuo tester? 830 sono millivolt? Cioè 0.830V?
Un transistor insomma, è fatto da due giunzioni PN o due NP. Come se fossero due diodi connessi per l'anodo o connessi per il catodo, dove la connessione è la base. Tra collettore ed emettitore a base aperta non ci deve essere continuità in ambo i sensi. Eccezion fatta per i transistor di potenza che hanno all'interno un diodo di protezione tra collettore ed emettitore.
Se un transistor segna continuità tra base ed emettitore e base e collettore con la base positiva ciò non deve avvenire con la base negativa e viceversa. Chiaro ora?

Grazie della fiducia, ma anche a vederlo, non saprei cosa dirti di sostituire. Magari avessi poteri paragnostici di questo tipo.
A vederlo sembra un piccolo alimentatorino di qualcosa. A sapere le caratteristiche potresti ricomprare tutto il modulino già fatto, oppure comprare un alimentatorino switching simile e sostituirlo.
Potrebbe essere qualsiasi cosa, sembra che ci siano due transistors, uno potrebbe esse scoppiato, ma potrebbe anche essere in corto il condensatore che si vede in angolo, l'elettrolitico, oppure il diodo accanto. Anche le resistenze sono sospettabili. Ma anche il trasformatore non è da escludere, spesso vanno in corto qualche spira e buonanotte. Più di questo non saprei che dirti...

Alfredo, se ci poni delle domande in quel modo mica è facile aiutarti. Dobbiamo indovinare ciò che ci chiedi.
Presumo, quindi, che il circuitino in questione sia per accendere un tubo al neon, magari di quelli da PC in case trasparente o per le ventole, o per le auto sotto la scocca o nelle rifiniture... E suppongo sia un inverter da 12V a 7-10KV...
Mica si capisce dalla foto...
Potrebbe essere qualsiasi cosa. Ora tu vorresti con uno di quei cosini li alimentare più di un tubo al neon. Ma come si fa a dirti come se non sappiamo che potenza hanno i tubi, che potenza fornisce invece il circuitino ecc... Oltre al fatto che io quelle cose lì le ho viste solo con la coda dell'occhio sotto qualche auto che passa a 350Km/h con 230dB di bassi... Oppure in qualche vetrina buia di qualche negozio esoterico di PC...
Se normalmente si accende un tubo per ogni circuito, devi usare un circuito per ogni tubo. Non c'è niente da fare. Se metti i tubi in parallelo non funzionano, se li metti in serie neppure. Tensione e corrente, cioè potenza devono essere adatti per alimentare ciò che vuoi accendere, non se ne esce.

A quel livello li non ti funziona, quegli inverterini sono veramente "ini" e buttano fuori già i 7KV necessari per un neon. Per duplicarli a 14KV e mettere due neon in serie poi non ti basta la corrente che ti da il circuitino e o schianta o bolle. Inoltre un duplicatore da 7KV a 14KV è impensabile.
Un circuitino per ogni tubo e sai cosa fai.

Alfredo, non è che non te lo voglio dire, è che proprio non lo so, non li ho mai visti quei circuiti. Mai avuti per le mani.
E per farli bene che funzionino correttamente e anche che durino a funzionare per un po, non è semplice. Io ti consiglio di cercare in rete inverter per neon a 12V e vedi cosa trovi.

Suppongo ti serva qualcosa di questo tipo:

http://www.sogema.eu/ricambi-vari/neon-12-...n-inverter.html

Di più non so cosa trovarti davvero. Forse qualcun altro se passa di quà ed ha qualche esperienza in merito...