Help tesina esame di maturità bobina tesla

« Older   Newer »
  Share  
Mindfrek
view post Posted on 1/5/2009, 20:42     +1   -1




Per la tesina di maturità sto realizzando una bobina di tesla ma mi sono trovato in difficoltà....dopo essere riuscito a costuire tutti i componenti ho collegato il circuito,tutto bene se non che la bobina non ne vuol sapere di scaricare.Per la realizzazione ho seguito il progetto del sito http://madscientist.altervista.org/elettr/...tesla/tesla.htm sembrerebbe andare tutto si genera la scintilla anche tra i capi dello spinterometro.Penso ke il problema sia legato alla bottiglia di leida ma non ne sono sicuro :wacko: :wacko: :wacko: se qualcuno ha delle idee e mi vuole aiutare gliene sarei molto grato GRAZIE
 
Top
Mindfrek
view post Posted on 1/5/2009, 21:00     +1   -1




Sto realizzando una bobina di tesla per l'esame di maturità sono bloccato ho realizzatio tutti i componenti come qui descritto http://madscientist.altervista.org/elettr/...tesla/tesla.htm problema è che il secondario della bobina (959 spire rame isolato 0.28mm) non scarica,nonostante si generi la scarica anche sulle punte dello spinterometro...penso che il problema sia legato alla bottiglia di leida please HELP ME!!! :cry: :cry: :cry:

Mindfrek ho modificato il post solo per sistemare il link che non funzionava.

Robo


Edited by robo67 - 1/5/2009, 22:12
 
Top
Arma95
view post Posted on 1/5/2009, 21:27     +1   -1




Beh, detto così può essere di tutto!
Descrivici bene la tua realizzazione e magari qualche foto ben fatta può servire per farci meglio capire :)

Arma ^_^
 
Top
Mindfrek
view post Posted on 2/5/2009, 15:11     +1   -1




Grazie Arma per l'interessamento fino a lunedì non posso inserire le foto perchè ho lasciato il progetto a scuola posso intanto descrivere quello che ho fatto. Ho ricavato il generatore in alta tensione da un trasformatore AT di un televisore 17" b/n.Fino a qui tutto bene il trasformatore scaricava verso massa e si innestava la scintilla.Poi ho realizzato a scuola teramite una bobinatrice gli avvolgimanti sul secondario,come già detto prima,su un tubo plastico 2,5 cm lungo 30cm.Su un tubo di sezione 5cm ho avvolto 10 spire di un tubo coassile per discesa tv(senza calza).Poi ho costruito una bottiglia di leida come qui descritto:http://madscientist.altervista.org/elettr/elettrost/bottiglia/leyda.htm facendo attenzione a separare le armature e che il rame nudo toccasse...però la bottiglia non scarica quando ha il tappo!!!! :angry: senza(tappo) sembra andare meglio....a dimenticavo non ho messo un ago come terminale può avere influito??? :wacko:
 
Top
tonno16
view post Posted on 2/5/2009, 15:13     +1   -1




guarda, per esperienza credo che tutti abbiano fatto quel tesla, secondo me per una cosina fatta bene non fare quel secondario, è scomodo.
cmq l'alimentazione è molto importante, che scintilla fa il flybak?

vabbe tutto è importante.

Edited by tonno16 - 22/3/2010, 14:49
 
Top
Arma95
view post Posted on 2/5/2009, 19:17     +1   -1




Allora, con quel secondario e con quella realizzazione scordati le scariche, non più di 5-10mm di effetto corona sul secondario.
Allora: innanzitutto ecco alcuni consigli pratici che mi sento di darti (con questi sonoa rrivato ai risultati che vedi in avatar ;)).

1)Spinterometro: è la parte più importante in una bobina di tesla, il cuore del sistema! Varia di 1mm i gap e vedrai cambiare notevolmente i risultati. Da quello che ho capito usi il classico spinterometro a due gaps (elettrodi), per esperienza personale ti consiglio di sostituire questo spinterometro con uno spinterometro Richard Quick o, per i culturi, spinterometro autodeionizzante spegniarco a sezioni multiple, so che ora stai impazzendo implorando Zeus di farti capire, no problem, ora ti spiego! :)
Praticamente si posizionano tanti tubi quanti sono i kv forniti dal trasformatore AT, nel tuo caso non lo sai di preciso, quindi aggiungi tanti tubi finchè arriverai a TOT tubi dove lo spinterometro farà fatica o non scaricherà proprio.
Ecco un esempio:
image
Il mio ha 8 tubi perchè alimentato a 8kV.
Ogni tubo deve essere di rame a 1mm l'uno dall'altro e solo gli ultimi da un lato e dall'altro vanno collegati al trafo AT, gli altri a niente! Occhio eh che i tubi scaldano abbastanza, quindi magari utilizza una ventolina. La ventolitna, però, deionizza anche l'aria quindi è possibile che non ti si "chiuda" più lo spinterometro, in tal caso diminuisci il numero di gaps fino ad ottenere il risultato migliore ;)

2)Bobina Secondaria: anche questa molto importante, devi sapere che esistono dei rapporti diametro/altezza del secondario: per quelli piccoli un rapporto di 1/7, quelli medi diciamo di 1/6 quelli belli grandi 1/5, invece non ci sono rapporti verso il basso: puoi farci una ciambella in poche parole!

3)Bobina Primaria: sempre molto importante! Allora, io ti consiglio, per mia esperienza di fare una bobina con rame nudo conica.
Purtroppo non ho immagini del mio teslino che la ritraggono... anzi sì! :P
image
Ecco la mia realizzazione (veramente in questa foto mancavano ancora i cablaggi ;)) e puoi vedere anche il primario conico con rame nudo.
Il rame lo recuperi dai cavi caossiali per antenne! Poi, la base del primario ci saldi un cavo, fisso alla prima spira bassa, all'altro capo che va al primario un bel coccodrillo, in modo da spostarlo per trovare i risultati migliori.
Puoi anche provare con un primario verticale o orizzontale piatto (spirale di archimede), sempre conr ame nudo e coccodrillo per tarare bene il tutto ;)

4)Condensatori primari: il componente principale che regola l'oscillazione! Tu hai usato un metodo molto grezzo e rudimentale: bottiglia di leyda, beh... che dire di questi modi rudimentali? Beh, dico che sei benvenuto tra noi che usiamo condensatori autocostruiti come i tuoi :P
Ricorda, fai varie prove aggiungendo o togliendo bottiglie di leyda, visto che queste hanno un alto isolamento, per aggiungerle aggiungile in parallelo, così aumenti la capacità!

5)Punti generali: allora altre cose sono che la base del secondario la devi SEMPRE e dico SEMPRE e ripeto SEMPRE e sottolineo SEMPRE, SEMPRE collegare ad una massa RF, che può essere un armadio, un picchetto in giardino (il migliore), un calorifero o tubo dell'acqua (molto buono anche questo) o conmunque qualcosa che porti a terra, non usare MAI MAI e ancora MAI la massa di rete!!!!
Poi ricordati che il circuito primario e le leyda cariche possono ucciderti sul colpo senza problemi e ricordati che non ti basta toccare, ti basta anche avvicinare il dito a un conduttore per sbaglio per un momento per fare una brutta fine :cry:

Beh, altro per adesso non so, spero solo di esserti stato utile!!

Arma ^_^
 
Top
Mindfrek
view post Posted on 2/5/2009, 19:36     +1   -1




Arma grazie mille sei un grande lunedì mi rimetto subito a lavoro...scusa se ne approfitto ancora di te puoi un pò ampliare la spiegazione sulla bobina primaria e secondaria.....please :rolleyes: :rolleyes: ti farò avere mie notizie :D
 
Top
Arma95
view post Posted on 2/5/2009, 19:47     +1   -1




Mah figurati, sono solo un quasi-quattordicenne che vuole aiutare altri appassionati come lui in queste materie, nonostante abbia ancora mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto da imaparare :P
Beh, dimmi cosa vorresti sapere in più su queste due bobine e, nei limiti delle mie conoscenze attuali, vedrò di risponderti meglio che potrò :)

Arma ^_^
 
Top
tonno16
view post Posted on 2/5/2009, 21:39     +1   -1




semplice, che la bobina secondaria è una rottura da fare.

cmq arma ha dimenticato un pezzo.

l'alimentazione. vabbe io ottenevo sxcariche che neppure si vedevano (intendo con punti di massa) di 1.5 cmn con un fly bacj per mini tv da 7 pollici.
però se vuoi fare almeno almneo 5 cm devi prenderlo un obit o nst.
 
Top
Arma95
view post Posted on 3/5/2009, 09:42     +1   -1




Io con flyback 3-4cm :)
E bottiglie di leyda, senza particolari tarature se nont rarture "a occhio" giocando e rigiocando con carico capacitivo secondario e circuito primario ;)

Arma ^_^
 
Top
view post Posted on 4/5/2009, 09:17     +1   -1
Avatar

Cavaliere teslaro

Group:
Member
Posts:
18,287
Reputation:
+13
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Attenzione, le bottiglie di Leyda non sono altro che condensatori. Ritorno a ripeterlo fino alla noia. Una volta più di 150 anni fa si chiamavano bottiglie di Leyda a causa del suo inventore, non perchè il nome ne faccia la differenza, si potrebbero anche chiamare nargilli, ma il fatto che siano condensatori o in inglese "capacitors" ci permette di capire cosa sono e a cosa servono.
La "bottiglia" di vetro è il dielettrico, l'armatura interna e quella esterna sono le facce delle superfici del condensatore. Entrambe le superfici devono essere collegate in modo "certo" con un conduttore. Le armature è meglio se sono di un materiale conduttore saldabile, tipo il rame così i conduttori (reofori) possono fare un contatto "certo". Le bottiglie di Leyda con elettrolita interno (acqua salata) hanno delle dispersioni enormi e quindi sono da evitare.
La forma a bottiglia serve più che altro ad evitare che scocchino archi tra l'armatura interna e quella esterna. Dal basso a causa del fondo della bottiglia perfettamente chiuso e dall'alto a causa del collo che tiene il tappo con il conduttore passante lontano dall'armatura esterna.
I condensatori a bottiglia hanno una capacità bassa dovuta allo spessore dell'isolante ed induttanza alta a causa della lunghezza delle connessioni. Insomma, non sono un granchè di tecnologico.
Ora, se avete dimenticato qualche connessione, o qualche elemento, sapete perchè qualcosa potrebbe non funzionare. ;)
 
Web  Top
tonno16
view post Posted on 4/5/2009, 13:39     +1   -1




affermo cioò che a detto lawrence. tornato dalla fiera, con il capacimetro o subito testato quanti nf avevo in 3 bottiglie di vino. ebbene 1 nf ciascuna, percio faro un mmc.

le sconsiglio anche perchè se si ribaltano e esce acqua io o intasato la ciabatta con le varie prese
 
Top
Mindfrek
view post Posted on 5/5/2009, 19:40     +1   -1




Problemi su problemi :wacko: oggi mentre armeggiavo sulla massa del trasf mi è rimasto in mano il secondario;quindi ora devo ritrovare l modo per aimentare il tutto(poco male il fly back era intorno al cm) stavo pensando a una bobina d'accensione per auto ma non so se riuscirò a reperirla (e come collegarla)cmq non mi arrendo e accetto qualsiasi consiglio :D
 
Top
view post Posted on 5/5/2009, 21:04     +1   -1
Avatar

Circuitaro teslaro

Group:
Member
Posts:
1,060
Reputation:
+2

Status:


vai così...non ti arrendere
 
Top
eversor77
view post Posted on 5/5/2009, 21:48     +1   -1




vuoi la soluzione più semplice? usa un trasformatore per alogene per pilotare il flyback. Per i condensatori puoi usare benissimo le leyda ma inveceche farle con le bottiglie d vetro usa dei contenitori in polipropilene che perlomeno han meno dissipazione e poi ovviamente dovreste costruirle a regola d arte , guarda un po su internet come fare non è difficile ;)
 
Top
58 replies since 1/5/2009, 20:42   2912 views
  Share