Vorrei ricorda allo scopo, che la potenza di targa di un trasformatore non indica la sua dissipazione in potenza a vuoto.
Il altre parole, se collego alla rete un trasformatore da 1KW se questo non è collegato a nessun carico, dopo lo spunto di inserzione dissiperà solo la potenza minima delle perdite, qundi qualche decina di watt.
Ma, se qualcuno di voi misura la corrente che passa nel primario a vuoto e la moltiplica per la tensione ai capi del primario potrebbe ottenere anche potenze più elevate. Non è corretto misurare corrente e moltiplicare per la tensione in modo scalare. La corrente alternata è un vettore come pure lo è la tensione. Quindi, il prodotto da fare di corrente per tensione è un prodotto vettoriale. Questo si impone per il fatto che le due compoenti fattori della potenza sono influenzati nella fase a causa dell'induttanza del primario che a vuoto, nel nostro caso particolare è particolarmente elevata.
Detto questo, cinque trasformatori da 1KW messi in parallelo con il secondario aperto non consumeranno più che un centinaio di watt in dispersioni magnetiche, isteresi del nucleo, correnti indotte ecc...
Come si può vedere le cose non sono sempre semplici come possono apparire a prima vista.
(per non parlare del circuito risonante)