Tesla coil con MOT, (Microwave Oven Transformer)

Mi chiedevo se fosse possibile costruire un tesla coil con un mot... Siccome ho qualche difficolta a trovare un NST piu grosso di 4000v 25mA, ho puntato l'occhio verso due vecchi forni a microonde che ho giustamente messo da parte. ne ho ricavato 2 mot ed i relativi diodi HV e condensatori.
Ho cercato qualche informazione ma ho notato che i mot vengono usati spesso nei VTTC. Ma per uno spinterometrico si possono utilizzare? Che differenza c'è dall'utilizzare un'nst? Mi pare ad occhio che prima di tutto il mot ha tensioni piu basse, però ha correnti piu alte....

Nel frattempo sto finendo il mobiletto come si deve con il tubo di rame e un nuovo secondario (250x900), quello precedente era troppo sproporzionato... (150x900)..
e mi serve un generatore di funzioni per tarare come si deve gli accoppiamenti..

Bene, quindi 2 mot non sono sufficienti a pilotare un SSG... almeno che io non faccio un duplicatore o triplicatore di tensione... giusto?

Ho trovato alcune informazioni interessanti.
Prima di tutto, la differenza principale tra un MOT ed un NST è che il secondo può funzionare cortocircuitato senza problemi, mentre il primo se cortocircuitato dura veramente per poco. Questo perchè il MOT necessita di un limitatore di corrente capace di evitare la distruzione dell'avvolgimento nel trasformatore.
Uno dei metodi piu veloci pare sia usare un ballast, ovvero una induttanza capace di limitare il flusso della corrente. Avviene questo perchè l'induttanza durante l'aumento di passaggio della corrente crea un campo magnetico che si oppone al flusso della corrente stessa. Dunque il "ballast" piu veloce è usare un MOT con il secondario cortocircuitato ed eccolo pronto. Siccome io ho solo due MOT, preferirei invece avvolgere un filo attorno un ferromagnetico per crearmene uno su misura. Benissimo... ma come si calcola l'induttanza in base alla corrente che voglio ottenere??

Un'altra differenza è che solitamente gli NST sono a tensioni maggiori di 4kv (quelli utilizzati nei tesla) mentre i MOT solo a 2kv. Un voltaggio relavitamente basso.. rischia di far sprecare tutta l'energia nello spark gap, che fa anche fatica a chiudersi (volevo dire aprirsi!!) visto la forte corrente. (qui ho trovato anche la soluzione ad un problema del tesla che sto facendo con l'NST, il quale ha problemi con l'SG)... Comunque potrei mettere i due MOT di cui dispongo in serie, poi duplicare la tensione con i due condensatori ricavati sempre dal forno a microonde, e limitare la corrente con il ballast. Non sembra male...

Edited by nightghost - 22/5/2008, 16:10

se proprio vuoi usare due mot limita la corrente sul primario con un ballast. Se usi il primario di un altro moto in pratica avrai circa 1kW di potenza disponibile ilche fa diventare grandino il tesla, dipende da cosa vuoi fare. Se no per sapere la corrente che vuoi far circolare devi fare un induttanza in modo che la sua reattanza induttiva sia abb grande per limitare la resistenza .La XL di una bobina è data da 2pFL e viene fuori un valore in ohm che è come avere una resistenza non dissipativa. Potresti mettere il primario di un nst come ballast invece che un altro mot cmq in modo che la potenza sia piu contenuta.Pressapoco la potenza che avrai sarà quella di targa dell nst. I due mot li devi collegare con le masse in comune quindi col traferro sullo stesso lato in modo da ottenere un trasformatore a presa centrale da 4kV invece che solo 2 e inoltre avrai una massa centrale dove far terminare uno spinterometrodi sicurezza e il filtro. Fare come dici tu coi diodi e i condensatori non va proprio bene xke qundo lo spinterometro scarica ti cortocircuita i condesantori d filtro e lo spinterometro nn riesce a chiudersi per eccesso d corrente. Ci vuole il resonant charging per usare quella configurazione quindi ti servirebbe una bobina da qualche henry in serie prima dello spinterometro.Invece coi due mot ai un normale tesla in alternata. Certo con soli 4 kV il condensatore sul primario sarà grandino ma cmq te lo calcoli col tesla cad. Non è verò che lo spinterometro nn funziona bene a 4kv io uso un nst da 4 kv egregiamente. L'importante è fare il ballast nel modo corretto che ti limiti bene la corrente.Se la corrente è limitate lo spinterometro funzionerà regolarmente e senza problemi

perfetto!


si.. già sto utilizzando un nst da 4kv, praticamente devo solo aggiungere delle strisce di condensatori in parallelo.


dunque, sarebbe sconsigliato principalmente per questo motivo utilizzare una tensione bassa?


l'importante è che sia pefettamente limitata alla corrente per la quale io ho calcolato l'mmc dunque...

si esatto.cmq avere il condensatore grosso sul primario non è poi un grosso problema . al massimo basta fare un primario con molte spire per non avere un eccessiva corrente impulsiva che riduce le prestazioni dello spinterometro nello spegnimento. La corrente impulsiva la calcoli trovando l'impedenza di picco che è data dalla radice quadra dell induttanza del primario diviso la capacità del primario. Avendo la resistenza con la tensione di alimentazione trovi la corrente che scorre del primario alla prima apertura dello spinterometro

ciao a tutti. si si, sono vivo per modo di dire, sempre che quella sto passando ora si possa definire vita. cmq, vado al dunque... mi sono voluto tirare su il morale finendo questo progetto che avevo iniziato... ho preso i due mot, li ho alimentati in parallelo e messo i secondari in serie così da ottenere 4kv. mi sono trovato in garage un ballast per lampade alogene con scritto sopra "250w 230v 3 ampere" il che mi ha lasciato perplesso come dicitura, comunque io ho fatto il test pratico collegandolo in serie prima dei primari dei mot, e tutto è funzionato benone. ho scritto un programmino completo per dimensionare un teslacoil spinterometrico, e ci ho messo anche un simulatore in tempo reale ( dove si può variare la distanza dello spark gap e l'induttanza del primario, così da vedere gli effetti sulle scariche in uscita...) e ho utilizzato i dati del simulatore per montare il tutto. una volta finito, o alimentato eee... zaap ! perfetto.. scariche fino a 40cm, 50 max.. ma ancora devo sistemare lo spark gap che funziona così così... presto carico il programmino sul sito poi vi do il link, penso possa essere molto utile a tutti i teslari domani lo carico..




Edited by nightghost - 7/12/2008, 23:48

Bentornato Night!
Belle scarichette ramificate!!!
Puoi postare anche uno schema per capire meglio "come" è fatto il circuito?
Ah , cerca di regolare meglio la luminosita delle foto .Cosi si riescono a scorgere anche i componenti del tesla.

ecco! ho sistemato un'attimo qualche foto magari si capisce meglio.. le ho fatte con il cellulare per quello non sono un granchè..
ho fatto qualche altra prova e a quanto pare le scariche hanno picchi superiori ai 50cm... però ho qualche problema con lo spark
gap ancora.. avendo un voltaggio basso di accensione, faccio fatica a regolare bene la distanza tra i tubetti... comunque fra poco
dovrò passare a quello rotativo e modificare il progetto perchè il mio obbiettivo è un altro, quindi questa parte la ritengo già
conclusa...








Edited by nightghost - 27/12/2008, 13:33

ecco anche lo schema

Complimenti è venuto proprio un mostro caspita!

Ecco chi ha provocato il disastro di tunguska.

Stacca la spina night altrimenti mandi a fuoco tutto il pianeta.

piu che nella media direi... magari fare il super teslacoil di "ariano nel polesine" ehehe... ma poi a che mi serve?



con il freddo che c'è in questi giorni...? poi gazprom ha tolto le forniture di gas.. ci riscaldiamo così dai...

per tunguska mi dispiace ma quella dissero fu colpa degli esperimenti di tesla in persona

Era solo un complimento night
Però mi devi spiegare a cosa serve fare quei minifulmini, è una risposta che cerco da mooolto tempo.

avevo capito sono io che sono un burlone

volevo capire bene il funzionamento a dire il vero.. mi interessava proprio il principio.. adesso che l'ho fatto mi è sicuramente molto piu chiaro di prima.. poi a me interessa fare cose strane proprio per il gusto di riuscirci.. vedere i fulmini da una certa soddisfazione, ma mi da piu soddisfazione vedere il tesla spento completo e pensare "l'ho fatto io e funziona.."
infatti non è che ci divento pazzo per farne un'altro ancora piu grosso.. ma quello che ho imparato ora potrebbe essermi utile in altre cose che voglio sperimentare... diciamo che mi è servito come allenamento