frequenza royer

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Elemento 38
view post Posted on 4/5/2010, 13:40     +1   -1




Per fare un'induttanzimetro low cost puoi usufruire di un Ponte di Wheatstone
http://thegeniusworkshop.forumcommunity.net/?t=5557060
Oppure comprarlo
http://www.nuovaelettronica.it/it/kit/inde...ticoli_id=16345
 
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riemann
view post Posted on 4/5/2010, 14:09     +1   -1




CITAZIONE (Halen @ 2/5/2010, 19:05)
Ciao....allora vi dico bene quello che pensavo di fare.....e cioè un semplicissimo SSTC.....proprio una cosa mini e carina....a casa ho trovato una specie di piramidina (alta 10cm base 4cm per lato) e pensavo di fare un mini SSTC con il royer.....

Allora se ho capito bene la formula per la frequenza è sempre la stessa f=1:(2pi.gerco*radq(LC))....devo "solo" riuscire a fare in modo che la frequnza ad un quarto d'onda dell'avvolgimento fatto sulla piramide sia la più possibile uguale a quella data dal circuito LC(R)....per quanto rigurda la capacità non ci sono problemi....piuttosto è l'induttanza del primario il problema...ci vorrebbe un iduttimetro...magari quelli di nuova elettronica l'anno proposto in quialche loro rivista.....secondo voi è possibile fare ciò????

Secondo me sarebbe utile anche calcolare il fattore di merito, per capire "quanta energia" effettivamente si concentra alla pulsazione di risonanza (omega zero), e tralaltro penso sappiate che il massimo dell'ampiezza NON è alla pulsazione di risonanza, ma al massimo del modulo della funzione di trasferimento del filtro RLC... se vi interessa conoscere a che pulsazione si ha il massimo dell'ampiezza, insomma omega_max è diversa da omega_zero.

Saluti e buon lavoro :D
 
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view post Posted on 4/5/2010, 14:40     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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CITAZIONE (riemann @ 4/5/2010, 15:09)
CITAZIONE (Halen @ 2/5/2010, 19:05)
Ciao....allora vi dico bene quello che pensavo di fare.....e cioè un semplicissimo SSTC.....proprio una cosa mini e carina....a casa ho trovato una specie di piramidina (alta 10cm base 4cm per lato) e pensavo di fare un mini SSTC con il royer.....

Allora se ho capito bene la formula per la frequenza è sempre la stessa f=1:(2pi.gerco*radq(LC))....devo "solo" riuscire a fare in modo che la frequnza ad un quarto d'onda dell'avvolgimento fatto sulla piramide sia la più possibile uguale a quella data dal circuito LC(R)....per quanto rigurda la capacità non ci sono problemi....piuttosto è l'induttanza del primario il problema...ci vorrebbe un iduttimetro...magari quelli di nuova elettronica l'anno proposto in quialche loro rivista.....secondo voi è possibile fare ciò????

Secondo me sarebbe utile anche calcolare il fattore di merito, per capire "quanta energia" effettivamente si concentra alla pulsazione di risonanza (omega zero), e tralaltro penso sappiate che il massimo dell'ampiezza NON è alla pulsazione di risonanza, ma al massimo del modulo della funzione di trasferimento del filtro RLC... se vi interessa conoscere a che pulsazione si ha il massimo dell'ampiezza, insomma omega_max è diversa da omega_zero.

Saluti e buon lavoro :D

Eh già.... -_-
 
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riemann
view post Posted on 4/5/2010, 15:09     +1   -1




Non so se è proprio adeguato a questo thread, anyway in internet ho trovato questo piccolo "manuale" sul Royer in formato pdf di un ragazzo (non è mio), l'ho letto e potrebbe essere interessante per i neofiti dell'oscilla tutto :D

http://riemann81.altervista.org/_altervist.../royer_pdf2.pdf
(1.43 MB)

Enjoy! :rolleyes:

ps non è protetto da diritti d'autore, l'ho trovato liberamente sulla rete, quindi a meno di non modificarlo o ridistribuirlo lucrandoci penso si possa linkare sul forum :unsure:
 
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view post Posted on 4/5/2010, 16:06     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Bravo Riemann...


Avete capito NEOFITI? Prima studiatevelo e poi partite in tromba a modificarlo fino al punto che non funzioni più o che scoppi di sicuro... :lol:
 
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riemann
view post Posted on 4/5/2010, 16:10     +1   -1




Non vorrei che i forumanti teslari si offendessero per la parola neofiti... mi riferisco a chi magari non sa bene cosa sia e come funziona :D
 
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Elemento 38
view post Posted on 4/5/2010, 16:12     +1   -1




L'avevo trovato anche io tempo fa quel PDF, molto interessante soprattutto perch contiene altri circuitini abbinabili al royer per "migliorarlo". E' di un tipo di GRIX che ha messo insieme tante esperienze di altri utenti e ha fatto questa "mini-bibbia sul royer", quindi penso sia anche più che affidabile :)
 
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Halen
view post Posted on 4/5/2010, 16:23     +1   -1




Ok.....mmm grazie mille per i materiale!!!

Spero che sia attendibile come dite e che studiandolo un pò si riesca a capire se quello che mi propongo di fare sia possibile a livello pratico.....sfotrunatamente questi giorni non ho tempo per sperimantare nulla però in compenso conoiscere un pò di teoria è proprio quello che ci vuole.....a parer mio sarebbe veramente interessante riuscire a fare un piccolo SSTC e non utilizzare questo oscillatore come sempre.....in fondo sempre di risonanza si stà parlando!!!!

Invece non ho capito bene cosa intendeva Riemann con:

"Secondo me sarebbe utile anche calcolare il fattore di merito, per capire "quanta energia" effettivamente si concentra alla pulsazione di risonanza (omega zero), e tralaltro penso sappiate che il massimo dell'ampiezza NON è alla pulsazione di risonanza, ma al massimo del modulo della funzione di trasferimento del filtro RLC... se vi interessa conoscere a che pulsazione si ha il massimo dell'ampiezza, insomma omega_max è diversa da omega_zero."

....che in questo caso fa bene a darmi del neofita!!!

Comunque tutti i consigli o pareri sono benacetti!!!

Ciao!
 
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tonno16
view post Posted on 4/5/2010, 19:59     +1   -1




si bello, l'avevo già letto tutto. però rileggendo, forse ho capito perchè mi si è spaccato il mosfet solo accendendo il trasformatore grezzo.
 
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view post Posted on 5/5/2010, 07:48     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Ecco. Così impari ad accendere i trasformatori "grezzi" -_-
Cosa hai usato? Fiammiferi o accendino? :unsure:
Comunque, per accendere i trasformatori per bene, occorre prima bagnarli con un pò di trielina. Benzina va bene lo stesso, ma puzza. -_-
 
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tonno16
view post Posted on 5/5/2010, 14:08     +1   -1




CITAZIONE
Comunque, per accendere i trasformatori per bene, occorre prima bagnarli con un pò di trielina. Benzina va bene lo stesso, ma puzza.

cioè? per la verità ho sempre acceso il trasformatore come sempre, ma sta volta mi ha fregato il bastardo, credo che dovrò realizzare il circuito per il ritardo.
 
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view post Posted on 5/5/2010, 14:53     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Come cioè? Se lo hai "acceso" qualcosa di combustibile lo avrai pure usato no? Oppure i tuoi trasformatori sono combustibili per conto proprio? :o:
 
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Giuseppe1492
view post Posted on 5/5/2010, 14:57     +1   -1




CITAZIONE (tonno16 @ 5/5/2010, 15:08)
CITAZIONE
Comunque, per accendere i trasformatori per bene, occorre prima bagnarli con un pò di trielina. Benzina va bene lo stesso, ma puzza.

cioè? per la verità ho sempre acceso il trasformatore come sempre, ma sta volta mi ha fregato il bastardo, credo che dovrò realizzare il circuito per il ritardo.

CITAZIONE (Lawrence @ 5/5/2010, 15:53)
Come cioè? Se lo hai "acceso" qualcosa di combustibile lo avrai pure usato no? Oppure i tuoi trasformatori sono combustibili per conto proprio? :o:

Tonno ogni vocabolo ha un uso diverso.Come Law ti fa notare "acceso" significa accendere un oggetto per mezzo di un combustibile e un comburente ( ho detto giusto? :unsure: ).
 
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view post Posted on 5/5/2010, 15:04     +1   -1
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Giuseppe1492
view post Posted on 5/5/2010, 15:28     +1   -1




Per "accendere un trasformatore" come tu dici si dovrebbe dire connettere i due terminali del primario del trasformatore alla rete casalinga ovvero 230 V: un pò diverso da "accendere".
Che dici?

Saluti
 
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42 replies since 2/5/2010, 09:57   785 views
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