Non vorrei irritare nè offendere nessuno,tanto poi si irritano e offendono lo stesso ma che forum sarebbe se no? Tutti ci siamo passati, chi prima chi poi. Specialmente quando si ha dagli 8 ai 18 anni, non ci rendiamo conto di quello che facciamo o che vorremmo fare ma non facciamo perchè ancora a quell'età abbiamo troppa fantasia e quando qualcuno che c'è passato ci dice che non è impossibile, ma molto difficile fare qualcosa tipo quello che vogliamo fare e che ci vogliono strumenti, tempo, denaro, esperienza non ci vogliamo credere e andiamo avanti facendo il mostro che non funzionerà mai, che si scioglierà o che non ci darà nessuna soddisfazione. E che si sciolga, che faccia il botto, che duri qualche secondo non è tanto importante quanto che alla fine non ci ha dato la soddisfazione che cercavamo.
Quando avevo 12 anni fui colpito dalla mania dei CB. Naturalmente, tutti avevano 1KW RF in antenna (ma col cavolo che era vero, però tutti dicevano che era così, so ragaaaaaaaazzzi!) allora io mi misi in testa di farmi un lineare a valvole. Trovate le (ci sto piangendo sopra) due EL34 Mullard, trovato il contenitore per farci il telaio e l'alluminio adatto per i separatori mi misi al lavoro. Trovato in disfattura un trasformatore adatto per ottenere 1200V per l'anodica, già, 1200V per le EL34 e montato il tutto, lo sapete cosa mi ha dato le grane maggiori? L'alimentatore. Scoppiavano i condensatori, saltavano i diodi, si scioglievano i fili del primario, saltava il fusibile del secondario... Ecco. L'oggetto era un amplificatore lineare per la CB da una bella 100 W in uscita con due EL34 in parallelo in classe "C".
Lo sapete che ci sono diventato matto almeno un paio di mesi tutti i pomeriggi? Lo sapete che sono arrivato vicino ad una crisi di nervi? E lo sapete quanto sono diventato matto ad accordare il pilotaggio perchè avesse 1/1.2 di ROS ed un buon accordo con l'antenna? Almeno altre due settimane dopo risolto il problema con l'alimentatore ed il relay di commutazione che quando si apriva faceva un arco da saldatrive a TIG. Sapete quando ho cominciato ad ottenere qualche soddisfazione? Quando finalmente a forza di ruotare i condensatori del filtro a pi greco di uscita le valvole hanno smesso di diventar rosse e sono diventate blu. A quel punto, mi ero fatto l'esperienza per "FARE" un amplificatore lineare ed avevo avuto la soddisfazione di vederlo funzionare. Dopo l'istante che ho visto le due EL34 passare da rosse a blu, il misuratore di campo fare un bel balzo e misurare più di 100W in uscita ho sentito la tensione nervosa scendere a zero. Avevo speso una cifra tra componenti impiegati e componenti scoppiati, avevo il dito indice perforato da una scarica, ma ero al settimo cielo perchè funzionava.
Era un colabrodo con tutte le riparazioni le aggiunte i fori pasanti inutilizzati, condensatori appesi a grappolo ovunque, ma funzionava.
Solo dopo aver fatto quel montaggio che era il primo così "azzardato" mi resi conto che avevo scoperto tutto ciò che già avevo letto sui libri, studiato, visto e sentito consigliare da chi ne sapeva più di me.
Se avessi dato retta a chi prima di me c'era passato non sarei stato così vicino alla crisi isterica, che quando mi prende scendo le scale apro il cassonetto sotto casa e dalla finestre ci getto ciò che è all'origine della crisi, e avrei potuto "godere" degli effetti inebrianti del risultato molto prima, spendendo meno, senza aver mandato tutti a cagare in casa, senza essermi arrostito un dito, ed il montaggio avrebbe avuto un look migliore... leggermente migliore.
Morale, cercate di dare ascolto, capire, imparare, e valutare. Se un progetto vi pare troppo grande per voi, mettetevi a sedere ed aspettate che vi passi l'ingrifamento, nell'attesa pensate a qualcosa di leggermente ma sostanzialmente più alla vostra portata.