Posts written by Lawrence

view post Posted: 19/11/2010, 15:25     Tarature Tesla - Spinterometrici
Certo!
Però il terriccio deve essere molto buono e regolarmente annaffiare il picchetto in rame. -_-

Quello che vuol dire Max è che puoi collegare primario e secondario alla terra di casa, ma, l'isolamento deve essere buon altrimenti ti si stacca il differenziale. Inoltre, la terra deve essere sicuramente una terra che va a finire in un picchetto o più di terra, non come in alcuni casi che la terra finisce nel loculo del contatore dell'ENEL isolata da qualunque cosa. Un tubo dell'acqua non va bene. Quello del gas anche peggio. Se al limite non hai una buona massa, il secondario non lo collegare con il primario ma collegalo (l'estremo freddo) ad una massa metallica (ground plane o piano di massa) più grande possibile isolata al contatto umano. :)
view post Posted: 18/11/2010, 17:48     plasma speaker - Micro Tesla Coils
Dovresti riuscire a postare l'immagine per intera, l'URL non è completo e quindi non saprei cosa dire. :)
view post Posted: 18/11/2010, 17:43     mi presento - Presentazioni
Benvenuto e buona "persistenza"... :)
view post Posted: 17/11/2010, 17:34     Generatore d'alta tensione - Altri componenti
Veramente poco. 20kV sono veramente tanti e di solito un trasformatore di riga non fornisce più o meno di 10W che vuol dire 10/20000= 0.5mA circa. Dipende poi da quale TV proviene e che tipo di tubo serviva. :)
view post Posted: 16/11/2010, 15:22     Eccomi arrivato... - Presentazioni
Chissà perchè ho un ricordo ancestrale che il mio bisnonno chiamava un anarchico fanatico fannullone buono a nulla Bintar... Era un operatore ecologico dell'epoca che ogni volta che passava gli scroccava mezzo fiasco di vino e poi mezzo brillo se ne andava a far niente da un'altra parte... :lol:
Forse, era per prenderlo in giro... Bah, vecchi ricordi di un caro bisnonno che ormai è da tanto che mi manca.
view post Posted: 16/11/2010, 09:32     Eccomi arrivato... - Presentazioni
Ciao e benvenuto anche da parte mia :)

Una curiosità, quando ero piccolo sentivo chiamare bìntar alcune persone, è in Veneto o in qualche dialetto del nord-est? :)
view post Posted: 15/11/2010, 10:06     potrei usarli? - Altri componenti
Ho lavorato, a Vicenza, a Bovolenta a Udine e a Mestre, oltre che a Milano e Torino città molti anni fa. Sia per manutenzione che avviamento di impianti vari e eterogenei... :)
view post Posted: 15/11/2010, 10:01     Pratica duplicatore-triplicatore - Pratica
Non è proprio e non solo quello il problema Transistor.
Il fatto è che quella "Massa" non può essere effettivamente "massa". Perchè a seconda di come inserisci la spina nella presa di rete ti trovi con la fase su di un condensatore e massa, oppure con un diodo e massa. Quindi, o quella "massa" non è massa oppure qualcosa scoppia. Lo schema funziona solo se dove c'è scritto 220V viene da un trasformatore di isolamento dalla rete.
Mi sembra d'obbligo ricordare che la rete ha il neutro connesso a terra in gabina e si spera che la terra della linea di casa abbia una resistenza di dispersione intorno ai 10 ohm o meglio. Quindi, guardati un attimo quel circuito e pensa a dove possono sorgere dei problemi senza trasformatore. Chiaramente, se non colleghi a massa la massa ma la lasci isolata può funzionare, ma a quel punto che senso ha chiamare massa la massa e più che altro se non la colleghi effettivamente a massa quale sarebbe il suo scopo?
Vorrei anche ricordare che lo scopo della massa o collegamento a terra è di proteggere in primis, gli umani dalla folgorazione, cosa impossibile se si fa come dice Transistor, ed in seconda istanza, servire come massa alla parte radiante dell'apparato (leggasi teslacoil).
Le scariche che partono dall'antenna o dalla bobina che chiamar si voglia, si dirigono verso il riferimento di potenziale, ovvero verso la massa. Se la massa è un telaietto o una connessione non si ha lo stesso effetto di una grande massa come si dovrebbe.
Meditate, teslaroli, meditate... ;)
view post Posted: 12/11/2010, 10:13     Pratica duplicatore-triplicatore - Pratica
Si, in effetti si. In pratica tu hai due raddrizzatori a mezza semionda messi in serie. Però... Senza un trasformatore di isolamento sorgono moltissimi problemi. È ovvio e apparente che la massa non può essere la massa pena un botto clamoroso e stacco del differenziale di casa. Secondariamente, per così dire, il +300V lo trovi connesso proprio alla fase o al neutro della rete che non è esattamente una bella cosa.
Come al solito, consiglio di lasciare perdere i moltiplicatori di tensione ed usare trasformatori adatti allo scopo. Per esempio, un trasformatore reperibilissimo è un 220/220-440V che può darti in uscita i tuoi 600V= e anche i 300V. Un trasformatore non costa tanto e fa molto. Più che altro ti evita i soliti casini di ognisempre.
Anche se capisco, che due diodi e due condensatori costano meno.
:)
view post Posted: 9/11/2010, 09:32     potrei usarli? - Altri componenti
Anima Ribelle, a lavoro mi occupo di automazione e controllo di processo. Per hobby di elettronica di ogni genere e amplificatori audio a valvole in particolare, per questo la valvola nell'avatar. :)
view post Posted: 8/11/2010, 09:56     potrei usarli? - Altri componenti
Perchè no? Non sono un esperto ma credo si tratti dei famosi o favolosi NST neon sign transformer ambiti da tutti i teslari per farci spinterometrici e altro... :o:

Le risposte mancano perchè gli utenti sono quelli che sono e forse gli è pure sfuggita questa discussione, ma non desistere... :)
view post Posted: 3/11/2010, 09:04     salve a tutti! - Presentazioni
... allora stai fresco... :lol:

Benevenuto in questo forum di maniaci. :)
view post Posted: 29/10/2010, 16:34     VTTC con valvola 1625 - Vacuum Tube Tesla Coils
Non vorrei irritare nè offendere nessuno,tanto poi si irritano e offendono lo stesso ma che forum sarebbe se no? Tutti ci siamo passati, chi prima chi poi. Specialmente quando si ha dagli 8 ai 18 anni, non ci rendiamo conto di quello che facciamo o che vorremmo fare ma non facciamo perchè ancora a quell'età abbiamo troppa fantasia e quando qualcuno che c'è passato ci dice che non è impossibile, ma molto difficile fare qualcosa tipo quello che vogliamo fare e che ci vogliono strumenti, tempo, denaro, esperienza non ci vogliamo credere e andiamo avanti facendo il mostro che non funzionerà mai, che si scioglierà o che non ci darà nessuna soddisfazione. E che si sciolga, che faccia il botto, che duri qualche secondo non è tanto importante quanto che alla fine non ci ha dato la soddisfazione che cercavamo.

Quando avevo 12 anni fui colpito dalla mania dei CB. Naturalmente, tutti avevano 1KW RF in antenna (ma col cavolo che era vero, però tutti dicevano che era così, so ragaaaaaaaazzzi!) allora io mi misi in testa di farmi un lineare a valvole. Trovate le (ci sto piangendo sopra) due EL34 Mullard, trovato il contenitore per farci il telaio e l'alluminio adatto per i separatori mi misi al lavoro. Trovato in disfattura un trasformatore adatto per ottenere 1200V per l'anodica, già, 1200V per le EL34 e montato il tutto, lo sapete cosa mi ha dato le grane maggiori? L'alimentatore. Scoppiavano i condensatori, saltavano i diodi, si scioglievano i fili del primario, saltava il fusibile del secondario... Ecco. L'oggetto era un amplificatore lineare per la CB da una bella 100 W in uscita con due EL34 in parallelo in classe "C".
Lo sapete che ci sono diventato matto almeno un paio di mesi tutti i pomeriggi? Lo sapete che sono arrivato vicino ad una crisi di nervi? E lo sapete quanto sono diventato matto ad accordare il pilotaggio perchè avesse 1/1.2 di ROS ed un buon accordo con l'antenna? Almeno altre due settimane dopo risolto il problema con l'alimentatore ed il relay di commutazione che quando si apriva faceva un arco da saldatrive a TIG. Sapete quando ho cominciato ad ottenere qualche soddisfazione? Quando finalmente a forza di ruotare i condensatori del filtro a pi greco di uscita le valvole hanno smesso di diventar rosse e sono diventate blu. A quel punto, mi ero fatto l'esperienza per "FARE" un amplificatore lineare ed avevo avuto la soddisfazione di vederlo funzionare. Dopo l'istante che ho visto le due EL34 passare da rosse a blu, il misuratore di campo fare un bel balzo e misurare più di 100W in uscita ho sentito la tensione nervosa scendere a zero. Avevo speso una cifra tra componenti impiegati e componenti scoppiati, avevo il dito indice perforato da una scarica, ma ero al settimo cielo perchè funzionava.
Era un colabrodo con tutte le riparazioni le aggiunte i fori pasanti inutilizzati, condensatori appesi a grappolo ovunque, ma funzionava.
Solo dopo aver fatto quel montaggio che era il primo così "azzardato" mi resi conto che avevo scoperto tutto ciò che già avevo letto sui libri, studiato, visto e sentito consigliare da chi ne sapeva più di me.
Se avessi dato retta a chi prima di me c'era passato non sarei stato così vicino alla crisi isterica, che quando mi prende scendo le scale apro il cassonetto sotto casa e dalla finestre ci getto ciò che è all'origine della crisi, e avrei potuto "godere" degli effetti inebrianti del risultato molto prima, spendendo meno, senza aver mandato tutti a cagare in casa, senza essermi arrostito un dito, ed il montaggio avrebbe avuto un look migliore... leggermente migliore.
Morale, cercate di dare ascolto, capire, imparare, e valutare. Se un progetto vi pare troppo grande per voi, mettetevi a sedere ed aspettate che vi passi l'ingrifamento, nell'attesa pensate a qualcosa di leggermente ma sostanzialmente più alla vostra portata. :)
view post Posted: 29/10/2010, 14:24     VTTC con valvola 1625 - Vacuum Tube Tesla Coils
CITAZIONE (Transistor @ 29/10/2010, 12:48) 
ma quindi non otterrei un buo nrisultato(25cm) usando solo come oscillatore armstrong classe c?
sul datasheet in classe c con 4kv di anodica mi da quasi 1000w di uscita...

Per alimentare una valvola che spinge in uscita 1KW in RF in onde lunghe o medie o anche in corte, occorre che lo stadio in questione assorba almeno 2-3KW a causa del rendimento. Questo vuol dire che occorre un alimentatore da brivido che sia in grado di fornire 1A a 4000V. Non è esattamente un circuito per neofiti. Non lo è neppure per bravi hobbisti ed è uno scoglio durissimo anche per i radoamatori o chi di professione non li costruisca. Non si tratta di un moltiplicatore di tensione, o un NST o un MOT raddrizzati.
Poi, c'è da dire che perchè si possa ottenere da uno stadio di uscita una potenza di 1KW RF occorre un pilotaggio almeno altrettanto complicato con adattamento di impedenze di carico e livelli di tensione adatti allo scopo. Il circuito di pilotaggio ha bisogno di un altro circuito di disaccoppiamento dall'oscillatore ed un oscillatore adeguato, stabile che non autoinneschi oscillazioni non volute.
Non stiamo parlando di micio micio. Forse avere una valvola, solo perchè è tale, può dare l'illusione di avere tutto il necessario. No. È come avere un motore ferrari 12 cilindri 650Hp funzionante ma montato su di un telaio di prova ancorato al pavimento. Si ha il motore, ma non si ha una Ferrari testa rossa per andarci in giro a far lo strafigo con le ragazze. Non so se ho reso l'idea. :rolleyes:
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