Tesla coil how to

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maxwell2
view post Posted on 3/1/2008, 09:10     +1   -1




Allora nightghost come procede la costruzione del tuo generatore di fulmini casalingo? ^_^
 
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maxwell2
view post Posted on 15/1/2008, 10:41     +1   -1




Posto il video tratto dalla omonima trasmissione televisiva che mostra , per la prima volta in tv, i Tesla coil in azione .... :woot:

http://it.youtube.com/watch?v=I-X7FSB4hvc
 
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view post Posted on 15/1/2008, 11:04     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Come al solito i giornalisti/presentatori non perdono occasione di dimostrare la loro fantastica ignoranza in materia. E gli organizzatori la loro disorganizzazione nel non averli "edotti" prima di dire fregnacce.

La signora sul filo se non avesse avuto la tuta si sarebbe bruciata localmente nel punto dove la scarica la colpisce. Non sarebbe rimasta incenerita come dice Bonolis. Le scariche non sono a corrente continua e l'energia delle medesime non è così fulminante come quella appunto di un fulmine. Quindi se non di paura la signora non sarebbe affatto morta ma avrebbe riportato solo qualche bruciatura.

L'ozono che si viene a formare in seguito alle scariche in alta tensione non è ossido di azoto ma ossigeno triatomico. O3. L'ossido di azoto è un'altra cosa.
I famosi NOX sono:

NO ossido di azoto.
NO2 biossido di azoto
N2O4 o protossido di azoto.
N2O3 anidridide nitrosa (Si dirà azotosa in italiano?)
N2O5 anidridide nitrica. (Si dirà azotica in italiano?)

Che si formano in seguito a combustioni ad alta temperatura e a varie reazione di ossido-riduzioni in eccesso o in povertà di ossigeno.

Forse qualche molecole di questa roba si forma anche vicino ai tesla, ma non ho mai visto ridere nessuno come un dannato o svenire per narcotizzazione a causa delle scariche di un tesla. Piuttosto si sente chiaramente l'odore dell'ozono.

Ah, Bonolis Bonolis... ma ce l'hai a piantina? :unsure:
Nun se sa mai te potessi perdè... :lol:
 
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maxwell2
view post Posted on 15/1/2008, 12:07     +1   -1




E' un ragasso, che cè vo' fà ! :lol:

Spero per lui che "ci faceva", voglio dire alcune inesatezze me le aspettavo .Sicuramente ha "gonfiato" il tutto per fare scema ,opps scena, davanti alle telecamere.....

Allora secondo la I.U.P.A.C: :rolleyes:

NO monossido di azoto
NO2 diossido di azoto
N2O4 tetrossido di di-azoto ( formula reattiva e corrosiva del NO , denominanta anche per la presenza di tretrossidi: anidride nitrica.)
N2O3 triossido di di-azoto.( gas anidro di azoto , anidride nitrosa)
N2O5 pentossido di di azoto.

Si è vero che durante il funzionamento di un tesla, anche di varie dimensione , ci si accorge di un debole , a volte forte , odore di triossido .Ma nulla di preoccupante per la salute ,in brevi periodi di esposizione, conta anche il volume di aria presente nell' ambiente chiuso , durante l' emissione del gas generato dal tesla.



 
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nightghost
view post Posted on 15/1/2008, 13:02     +1   -1




Sto ancora litigando per trovare l'accenditore per caldaie a gasolio... Era li da qualche parte.. ed ora è sparito...?? comunque ho comprato 180condensatori da 400v 1uf, ho la bobina pronta ( anche se forse è un po sproporzionata) e ho 24mt di tubo di rame del diametro di circa 1cm per le spire del primario. devo solo aspettare di avere un buon fine settimana libero per montare il tutto con tanta calma.

se non sbaglio la freq di risonanza della bobina è 112.99khz.. com'è?



è che sto seguendo anche altri progetti quindi mi serve un po :D
 
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maxwell2
view post Posted on 16/1/2008, 09:39     +1   -1




"l'accenditore per caldaie a gasolio"?
Allora stai facendoti un tesla coil con un O.B.I.T.?
Ovvero Oil Burning Ignition Transformer .
Non è molto "vivace " come SGTC e tararlo è molto complicato.Il mio primo tc fu con questo tipo di trasformatore per bruciatori a gasolio.

Meglio , se vuoi dei risultati garantiti e in minor tempo ,un NST (trasformatore alta tensione da 6Kv-0.100A).Lo puoi trovare ,per pochi euro, in quelle ditte che montano insegne luminose pubblicitarie.
 
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nightghost
view post Posted on 16/1/2008, 11:05     +1   -1




Prendo il tuo consiglio al volo e lascio perdere quell'obit. (chissà dov'è maledizione..).
Al momento non ho nessun contatto con ditte che fanno insegne luminose dovrei cercare qua in zona...

Se per caso te ne avanza uno e ti dispiace buttarlo potresti sempre vendermelo :D (anche se dubito che un trasformatore AT rimanga inutilizzato se sei nei dintorni)..

Adesso mi metto a cercare -_-

PS: devo anche giocare con la mia nuova saldatrice ad inverter... :B):
 
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nightghost
view post Posted on 8/5/2008, 14:22     +1   -1




rieccomi qua... ho una domanda teorica sul funzionamento di questo curioso apparecchio. ho fatto qualche prova con una bobina alimentando il primario con un'onda quadra variabile ad 80volt e 5 ampere, tanto per avere un'idea... e non funziona malaccio, anche se fa delle scariche massimo di 10 centimetri... tra l'altro senza cappello capacitivo dovevo lasciare vicino alla bobina un palo di ferro per riuscire a portare la frequenza di risonanza del circuito nel range del mio generatore.. ok.. fatte queste semplici prove ora mi sto preparando l'mmc, sempre però chiedendomi che senso ha calcolare l'mmc in base all'amperaggio e al voltaggio dell'NST.. facendomi queste domande ho capito che ancora non mi è ben chiaro il funzionamento (che testaccia...) allora adesso stavo riflettendo:

il valore dell'mmc va calcolato per far si che nst + mmc + primario creino un circuito oscillante in risonanza così da provocare un autoincremento della tensione? se io accendo nst + mmc + primario senza la bobina secondaria al centro distruggo i condensatori? la distanza dello spark gap va modificata fino a trovare la giusta frequenza, oppure va utilizzata al limite delle capacità del circuito?

lo so maxwell che faccio troppe domande e dovrei darmi piu alla pratica... ma la pratica la sto portando avanti man mano che ho tempo, e intanto vorrei capire bene la teoria...
 
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maxwell2
view post Posted on 8/5/2008, 16:21     +1   -1




Consiglio prima di mettersi a trafficare con un tesla di avere ben chiara la teoria alla base del dispositivo.E sopratutto fare delle prove con il programma teslacad.In passato , durante la fase di dimensionamento del mio tc mi è servito molto per comprendere come fare il circuto risonante.
La bobina di Tesla è in pratica un circuito oscillante composta da L1-C1( nst,mmc-bobina) e da L2-C2 ( bobina secondaria-toroide).Lo spalleggiamento viene sfruttato per produrre le tanto sospirate scariche elettriche in aria.
Per calcolare il voltaggio che deve sopportare l'mmc del tesla spinterometrico, occorre sapere quello del nst e moltiplicarlo per 3.
Per calcolare, invece, il valore capacitivo del mmc usa le formule consuete( la capacità aumente in parallelo, diminuisce in serie).Fai varie prove per trovare il valore di riferimento.
Se hai un capacimetro, strumento indispensabile per un teslaro, puoi capire in pratica quello che succede con i collegamenti serie e/o parallelo.
Lo spark gap è molto importante in un tc, quindi va tarato bene e tenuto ben pulito dall' ossido , pena un risultato molto deludente E' sufficente regolare la distanza dei gap per vedere un miglioramento della scarica in aria.
Un esempio , forse puo spiegare meglio la configurazione del mmc in un tc.
Un nst da 6000volt 0.1A deve avere un mmc da 21000volt e una capacità data da : 1/2pi x Z x 0.00005.

Dove abbiamo :
2pi = 6.28
Z = impendenza , cioè E/I , espressa in ampere.
f= frequenza del nst , 50 hz.

Con questo hai tutti dati per calacolare mmc da usare per far oscillare il tuo tc....
Ovviamente esiste un margine di taratura che dovrai tener conto una volta costruito il tutto. ;)
 
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nightghost
view post Posted on 8/5/2008, 16:39     +1   -1




perfetto, mi serviva la conferma, è tutto esattamente come pensavo, anzi, intuito da poco proprio provando con quella piccola bobina (piccola non fisicamente) ho voluto far queste prove proprio per essere sicuro prima di passare a quella piu grossa. ora sto provando appunto con un nst da 4000v e 0,25mA, mi sembra abbastanza per iniziare.

questo fine settimana faccio qualche test.. l'mmc per sicurezza l'ho portato a 18000 volt. (invece dei 4*3 12000 volt.)
 
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maxwell2
view post Posted on 9/5/2008, 13:29     +1   -1




L'nst mi pare un po' "piccolino" , night.
Pero' per iniziare va bene lo stesso. ;)
Si , l'arrotondamento, in eccesso ,viene fatto per non danneggiare i condensatori del mmc.
Quando avrai tarato il tutto per benino , posta un bella foto del tuo tc e delle scariche ottenute. :B):

Edited by maxwell2 - 12/5/2008, 09:44
 
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nightghost
view post Posted on 12/5/2008, 08:15     +1   -1




Ho provato la bobina.. senza toroide... almeno, dalla capacità indicata con teslacad non avrei la piu pallida idea di che toroide usare, quindi ho provato così. ho avuto dei problemi con l'SG che non si innesca con distanze superiori ad un centimetro... poi dopo alcune prove sono riuscito a farlo innescare con 1cm di distanza e collegandomi sulla 15esima spira del primario. però con questa configurazione neanche una piccola scintilla... dopo vari tentativi sono riuscito ad avere un risultato sul secondario collegandomi tra la terza e la quarta spira del primario. queste difficoltà sono dovute alla mancanza del toroide? :unsure:

image
 
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maxwell2
view post Posted on 12/5/2008, 09:00     +1   -1




Ciao Night!
Il toroide è la parte del tesla piu facile da reperire e da fare.
Puoi comprarlo in tutti negozi o bricocenter per pochi euro.Quelli da 100mm vanno bene .Ricordati di fare delle prove per accordalo con il secondario.Per trovare la giusta dimensione del toroide basta allungarlo e/o accorciarlo lungo le pieghe del tubo flessibile .

Il gap dello sg è anomalo.Che diametro e quanti tubetti in rame per lo sg hai usato?
Sospetto anche che il tuo tc non sia stato dimensionato nel modo opportuno.
Hai usato il tesla cad ?!?
 
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nightghost
view post Posted on 12/5/2008, 09:14     +1   -1




beh ho fatto una cosa al volo, ricordo degli SG fatti con tubetti in rame, ma a dire il vero ho usato due dadi ciechi in ottone così posso svitarli ed avvitarli su una barra filettata (da 8mm) per cambiare la lunghezza dell'arco... oggi vado a procurarmi il toroide. ho usato il teslacad per fare le misure, questo si. forse il problema risiede appunto nell'SG e nella mancanza del toroide. che scariche dovrei aspettarmi una volta corretta la configurazione? (nst 4kv 25mA condensatore primario da 20nF 18kv)

tra l'altro vorrei chiederti se hai notato una cosa nelle tue bobine:
cercando risonanza collegando il primario al generatore da 80V 5A onda quadra, ho notato che la bobina si accende in un certo campo di frequenze attorno a quella di risonanza. un campo appunto abbastanza ampio. ma (e faccio fatica anche con il potenziometro!) posizionandosi esattamente sulla giusta frequenza le scariche all'improvviso sembrano aumentare praticamente del doppio. quindi, consapevole di quanto sia difficile, con una configurazione perfetta si possono avere scariche molto molto interessanti anche con nst di piccola potenza?
 
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maxwell2
view post Posted on 12/5/2008, 09:48     +1   -1




Lo spark gap è molto importante e deve essere ben assemblato e tarato per non ottenere un risultato deludente.Ti posso postare una foto esemplificativa, appena cè lo sotto mano.
In ogni caso considera di usare dei tubetti in rame disposti in parallelo con un numero di gap circa pari al volt del nst.
Sinceramente non ho mai visto tc con un valore di tensione inferiore ai 5-6 mila volt .Il mio tc è appunto 6kv 0.1A.

Che tipo di condensatori hai usato?
Per calcolare teoricamente la lungheza della scarica in aria di un tc spinterometrico usa questa formula:
P=(L/1.7)2
dove
P è la potenza del nst.
L la lunghezza della scarica che vuoi ottenere.

Oppure anche
L= 1.7 *Radice di P.

Il mio primo tc spinterometrico, che poi sarebbe quello della firma,l'ho tarato per intero con la
tecnica spannometrica. :rolleyes: ^_^

Edited by maxwell2 - 12/5/2008, 13:30
 
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32 replies since 6/9/2007, 16:47   1357 views
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