Alto voltaggio con due M.O.T., Da un sito tedesco.....

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nightghost
view post Posted on 20/5/2008, 08:54     +1   -1




non saprei, ho tratto il discorso da wiki.. :unsure: almeno spiega "cosa volevano fare".. poi stavo guardando su youtube e mostravano che in realtà funzionano meglio senza quel ballast.. però il mot in questo caso presumo sia veramente a rischio...

mi pare di aver capito che il mot è fatto come un trasformatore, solo che il primario ha un numero di spire uguale alla tensione in entrata (tipo 230v) mentre il secondario ha moltissime spire piu piccole... tra l'altro ci sono anche 3-4 spire piu grosse al centro per "riscaldarlo" ? :wacko:
 
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view post Posted on 20/5/2008, 09:16     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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È naturale, si tratta di un trasformatore elevatore, che le spire del primario siano 220 può essere un caso, in effetti, il numero delle spire del primario dipende molto dalle dimensioni del nucleo magnetico, dall'induttanza che si ottiene e dalla corrente che ci circola a vuoto, naturalmente, compatibilmente con il diametro del filo usato. Il secondario deve per ragioni di spazio usare un filo più sottile visto che le spire devono essere molte di più in ragione della tensione che si vuole ottenere.
Le spire di filo più grosso non sono per riscaldare il MOT ma per riscaldare il filamento del magnetron che vuole una tensione di 5V 10A o qualcosa del genere. Il magnetron è una valvola che autooscilla intorno ai 2/5 Ghz. Ma è una valvola con catodo caldo e quella tensione serve appunto a riscaldarlo.
 
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nightghost
view post Posted on 20/5/2008, 09:21     +1   -1




CITAZIONE
È naturale, si tratta di un trasformatore elevatore, che le spire del primario siano 220 può essere un caso,

Sempre da quel testo avevo letto che lo facevano appositamente, ora non so se sia una scorciatoia matematica, o come dici tu solo un caso...

CITAZIONE
Le spire di filo più grosso non sono per riscaldare il MOT ma per riscaldare il filamento del magnetron

Ah ecco, avevo inteso male il testo dall'inglese.. Ho presente in linea di massima come funziona il magnetron, è una cannone elettronico con due magneti che ne curvano il raggio formando una spirale... così gli elettroni finiscono dentro apposite incavature che risuonano a 2ghz circa... corretto? :)

Benissimo comunque, così se per qualcosa mi serve la bassa tensione la posso prendere da li.
 
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maxwell2
view post Posted on 20/5/2008, 10:33     +1   -1




Scusa perche non ti rimedi un bel nst da un neonista cè ne sono tanti e in tutta Italia.Io ho fatto cosi'!
Gli unici tesla alimentati con un mot sono quelli con la gu 81-m.......what else? ^_^
Se invece vuoi fabbricarti un generatore di at con dei mot(3 o 4 collegati in antiparallelo) , allora guarda lo schema che ho postato tempo fa in questa sezione.Pero' occhio, quelle scariche non perdonano!!!! -_-
 
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nightghost
view post Posted on 20/5/2008, 15:00     +1   -1




Si volevo usare il mot solo per semplicità, visto che ne ho 2 e posso recuperarne altri molto facilmente... però c'è l'altra discussione che avevo aperto per il tesla e il mot :P
 
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view post Posted on 20/5/2008, 15:54     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Dato un certo nucleo questo ha dei parametri geometrici fissi che determinano la dimensione del rochetto. In base a questi tu avvolgi un certo numero di spire sul primario tale che l'induttanza data da questo avvolgimento limiti la corrente che ci circola non distrugga il filo. E, siccome questo filo ha anche una componente puramente resistiva da considerarsi in serie a quella induttiva, non dissipi una potenza tale da bruciare in poco tempo il trasformatore. Di norma, un trasformatore ha anche un suo coefficiente termico di dissipazione oltre il quale non si può andare, esattamente come un dissipatore da transistor. Quindi, il Volt/Spira non è sempre valido. Per i trasformatori più piccoli questo valore si riduce, per quelli più grandi aumenta. Non c'è una regola che ordina di stare sempre su 1V/spira. Può essere poco per un trasformatore da 5KW e può essere troppo per un trasformatore da 10W. Fermo restando che le dimensioni fisiche, cioè il numero di spire di filo di quel determinato diametro devono poter entrare nel rocchetto per ottenere il rapporto di trasformazione desiderato. È una faccenda un pò complessa con molti compromessi. Ecco perchè non è facile ottenere un buon trasformatore. Vabbè, poi c'è il flusso massimo che a seconda dei lamierini può essere da 1.2 fino ad 1.8Tesla... Il fattore carico... un bel casino insomma. <_<
 
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20 replies since 9/8/2007, 09:38   852 views
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