Generatore di HV con flyback

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Electronics David97
view post Posted on 6/5/2014, 16:48     +1   -1




Salve a tutti.


Ho intenzione di realizzarmi un generatore di alta tensione con un flyback ( ne avevo già realizzato uno seguendo lo stesso schema ma sebbene i risultati c'erano si pappava un sacco di irfp250, ma non credo che era colpa dello schema ).

Lo schema che voglio usare è questo : https://i.imgur.com/QD8pJD4.jpg
Me lo ha dato un' amico preso dalla rivista nuova elettronica, nella rubrica progetti in sintonia.

Arrivo al dunque : Avete qualche suggerimento da darmi riguardo allo schema ? Il punto di lavoro è corretto o c'e qualche errore ?

Come primario volevo fare 9 spire, e alimentarlo a circa 28 volt ( il circuito limitatore per il driver c'e l'ho già, magari ci metto un interruttore che mi funga da cambiatensione da 14/28 volt ).


Grazie mille per l' aiuto.

Davide
 
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Electronics David97
view post Posted on 8/5/2014, 07:21     +1   -1




non ho mai visto di buon occhio l' operazione di uppare, ma mi sà che il sistema di notifica delle nuove discussioni ha fatto cilecca.
 
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MrCoc94
view post Posted on 8/5/2014, 10:53     +1   -1




Ciao, provai pure io tempo fa quello schema di Nuova Elettronica, eliminando il led sull'uscita che tanto si beve 10mA per niente, tanto resta sempre acceso a 12Khz... Per il resto è un normale oscillatore astabile con l'arcinoto NE555 che pilota un mosfet che fa da interruttore di potenza. Lo stesso schema lo uso per una bobina auto e funziona discretamente bene.
Lo schema è ridotto all'osso qundi se l'oscillatore funziona, il resto dovrebbe andare senza problema, poi resta da vedere se l'autore ha dichiarato la lunghezza REALE delle scriche, io avevo ottenuto circa 2,5 cm di lunghezzza.

Ricorda di montare il mosfet su un buon dissipatore, perchè ho notato che scalda abbastanza.
 
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Electronics David97
view post Posted on 8/5/2014, 12:22     +1   -1




@ MrCoc94 una domanda al volo, tu sei per caso l' utente di youtube MrCoccante che faceva archi con un MOT a bagno d' olio ?

Ritornando al flyback in passato lo stesso schema lo avevo già fatto, e devo dire che a 11 volt le scariche mi superavano i 2.5 cm, arrivavo a quasi 6 cm con 24 volt. ( anche se il mosfet come hai detto tu scaldava e non poco e spesso saltava ).

Ma con questa nuova realizzazione risolverò tutti i problemi che avevo in passato.

Per limitare l' effetto pelle nel primario da 9 spire che dovrò avvolgere, a posto di usare del filo rigido ( conduttore unico ) userò uno di quelli morbidi ( tanti conduttori ) che si usano per fare l' impianto elettrico alle case.
 
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MrCoc94
view post Posted on 8/5/2014, 12:26     +1   -1




Si, sono io, quello dei mot in olio, dei vttc hartley e del trasformatore da cabina ;)

Il primario forse si è meglio farlo con cavo da impianti da 1-1,5mmq; almeno io li ho sempre fatti così.
 
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Electronics David97
view post Posted on 8/5/2014, 12:43     +1   -1




invece io sono thedavid7100, l' utente che ti ha chiesto qualche dritta su che tipo di olio utilizzare per raffreddare i MOT.
Poche settimane fa ultima la realizzazione del generatore di HV con i MOT ( due in serie non risonanti n'e tantomeno con gli shunt magnetici che ho prontamente rimosso ). Purtroppo sono stato costretto ad usare l' olio motore, nel mio paese e nei dintorni non avevano nulla di nulla a costi ragionevoli ( mi servivano circa 10 litri ). I due MOT sono fissati su di una base di cemento e i loro secondari collegati in serie ( un MOT è isolato con del legno dal cemento altrimenti scaricava ), dalla rete a vuoto assorbe circa 6 ampere a a vuoto, in corto si sale a circa 40 A in uscita invece abbiamo in corto 2.5 ampere. Sulla rete la tensione, scende da 230 V a circa 175 V durante il corto. ( perciò esperimenti ammessi solo quando le lampade dei vicini sono spente )

Le scariche se tirate bene arrivano a 30 cm, purtroppo l' olio va in ebollizione molto presto ( d' altroonde è un olio per motori non per trasformatori. )


Per il flyback, utilizzerò sicuramente il cavo d' impianti.
 
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MrCoc94
view post Posted on 8/5/2014, 12:49     +1   -1




CITAZIONE
anche se il mosfet come hai detto tu scaldava e non poco e spesso saltava

salta perchè il diodo di protezione da sovratensioni interno va in corto a causa di picchi di tensione sul primario generati dalla commutazione del mosfet stesso, infatti non vi è alcun sistema di soppressione delle extratensioni sul trasformatore, per questo lo alimentano a soli 12V, per evitare picchi troppo elevati... Una cosa utile, se il circuitino che monti funziona bene, è proprio quella di trovare un sistema per ridurre i picchi che "sparano" tanti mosfet...

Se non mandi in risonanza i mot, bevono come disperati e scaldano moltissimo... ma non bastava una tavoletta di legno al posto del cemento?? :rolleyes:
Cmq l'olio motore va benissimo per 2 e forse anche 4 mot...
 
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Electronics David97
view post Posted on 8/5/2014, 17:33     +1   -1




Il flyback, tecnicamente lo dovrei fare risonante, ovvero ( prendendo spunto da altri schemi in rete e trovando il valore del empiricamente ) dovrei mettere un condensatore in parallelo al primario del flyback.
Ecco uno dei tanti schemi:

http://boginjr.com/electronics/hv/flyback-driver-2/

Anche se non mi è chiaro a cosa serva la rete composta da un resistore da 800 ohm e un 4007 sulla linea del Gate del MOSFET ( infatti dice che se non si usa il condensatore in parallelo al primario non è necessaria al circuito ).

Comunque nello schema mio di nuova elettronica il condensatore C3 ( 100 nF ) non dovrebbe servire da snubber ?


Per i mot, quello di non fargli risonanti è stato un errore mooolto grave e me ne sto pentendo ora. Per fissare i due MOT sulla base del secchio, non c'era metodo migliore che fare una gettata di cemento e fissarci con delle viti + tasselli i due MOT, purtroppo appena montati ( per fortuna non ci ho messo l' olio ) i due MOT facevano archi fra di loro ( sono collegati in serie ) proprio a causa della conduttività del cemento a quelle tensioni, per ovviare ho utilizzato una tavoletta di legno sotto un MOT.
 
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† Inevitable Shock †
view post Posted on 8/5/2014, 17:52     +1   +1   -1




Anche io ho costruito quel driver per flyback, e per ottenere risultati discreti la tensione deve salire di non poco, e il mosfet rischia di scoppiare. Io ho risolto con questo, ti consiglio di provarlo (fai 50 spire sul primario, se scalda anche più):

www.stevehv.4hv.org/FBD/FBschematic.JPG

Oppure questo:

http://markobakula.files.wordpress.com/201...protection1.png

L' importante, è che il primario del flyback sia alimentato a 230V, altrimenti non c'è gusto, sempre i soliti problemi di riscaldamento con 12 o 24V a Mosfet singolo.

Per i mot invece, gran peccato non averli messi in risonanza. Se mettevi il condensatore apposito e li collegavi alla rete senza ballast, per poco tempo potevi arrivare a tirare mezzo metro di archi, ma dopo poco scaldano come delle stufe e rischi di rovinarli.
 
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Electronics David97
view post Posted on 8/5/2014, 21:33     +1   -1




I MOT sono senza Ballast, ad essere collegati in serie sono solo gli avvolgimenti secondari gli ho tolto pure gli Shunt magnetici ( Ne ho tirate di bestemmie ).

Per gli schemi, sono belli e buoni, ma sono assolutamente fuori dalle mie capacità, per due motivi : il primo è che non ho la ben che minima idea del tipo di trasformatore che devo fare nello stadio di driver dei mosfet, e Secondo mi verrebbe a costare troppo ( qui da me un IRFP450 costa 5 euri se ti viene bene, nello schema servono due, tieni conto che al primo montaggio è prassi che qualche mosfet deve scoppiare perciò ci sono 20 euri solo di mosfet, e per me son molti ).

A questo punto mi accontento dell' alimentazione in bassa tensione e dei relativi risultati che ne avrò... ( se qualche giorno mi girano nella cartella della scuola a posto di metterci libri ci metto batterie fulmino qualcuno )
 
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† Inevitable Shock †
view post Posted on 9/5/2014, 20:01     +1   -1




CITAZIONE
non ho la ben che minima idea del tipo di trasformatore che devo fare nello stadio di driver dei mosfet, e Secondo mi verrebbe a costare troppo ( qui da me un IRFP450 costa 5 euri se ti viene bene, nello schema servono due, tieni conto che al primo montaggio è prassi che qualche mosfet deve scoppiare perciò ci sono 20 euri solo di mosfet, e per me son molti ).

Devi utilizzare un semplice trasformatore ad anello in ferrite, te lo avvolgi te, non ci vuole niente.
I Mosfet non scoppiano, almeno non dovrebbero se metti un ballast in serie al ponte di diodi che livella i 230V~ di rete.
Poi, se senti che dopo 10 secondi di prova i Mosfet scaldano, spegni tutto così eviti di rovinarli e migliori qualche parametro ;)

CITAZIONE
A questo punto mi accontento dell' alimentazione in bassa tensione e dei relativi risultati che ne avrò... ( se qualche giorno mi girano nella cartella della scuola a posto di metterci libri ci metto batterie fulmino qualcuno)

Semplicemente sbagli. Quel che fa di un curioso un vero sperimentatore è la curiosità folle. Mai accontentarsi, per farti un esempio, io avevo costruito un driver di flyback con un solo 2n3055, ed ho aumentato la corrente fino a che il transistor è scoppiato. Ma ho tirato degli archi che per poco sono come quelli di un ZVS driver. Potevo accontentarmi di archi non troppo lunghi, ma non l'ho fatto.
Per fulminare le persone, pensi davvero di portarti batterie e flyback? Massù... costruisci uno stun gun da 300kV da oltre 400W di potenza piccolo come un cellulare. E uccidi le persone sul colpo se le prendi sul collo o vicino al cuore, quindi, puoi anche scendere con la potenza se vuoi solo stordirle, come gli stun gun legali che vendono, sono una vera merda, funzionano con una pila da 9W che al massimo eroga 15W, e non uccidono.
 
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Electronics David97
view post Posted on 9/5/2014, 20:08     +1   -1




Buona Sera.

Oggi finalmente il tecnico mi ha regalato 4 bellissimi Flyback tutti degli anni 80, eccetto uno che mi sembra del 70, che chi ha i potenziometri del focus e dello screen e chi no...

Per adesso mi sono orientato su trasformatore che hai due potenziometri, che il più grosso di tutti quanti...

Come regola generale un trasformatore di grosse dimensioni avrò in uscita una tensione/corrente maggiore ???

Ho però notato questa cosa : il nucleo ferro magnetico del trasformatore che ho scelto ( è il più grosso fra tutti ) ha dimensioni minori rispetto al nucleo di un trasformatore più piccolo ? è normale ?


Grazie per le risposte che mi avete dato...
 
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† Inevitable Shock †
view post Posted on 9/5/2014, 20:51     +1   -1




CITAZIONE
Come regola generale un trasformatore di grosse dimensioni avrò in uscita una tensione/corrente maggiore ???

Ho però notato questa cosa : il nucleo ferro magnetico del trasformatore che ho scelto ( è il più grosso fra tutti ) ha dimensioni minori rispetto al nucleo di un trasformatore più piccolo ? è normale ?

Eh, dovrei vedere... in genere si, più un flyback è grande più è potente, ma se il nucleo in ferrite dici che è più piccolo degli altri, allora no, non è più potente. Sicuramente il triplicatore e un possibile condensatore di livellamento occuperanno molto spazio, e il flyback sembra grande, ma l' avvolgimento interno è piccolo. Io ho 17 flyback, e tra tutti, ne ho uno col nucleo di 13x9 cm, è veramente pauroso, devo solo riavvolgerlo e pilotarlo con un driver capace di 1200W ed oltre...
 
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Electronics David97
view post Posted on 9/5/2014, 22:13     +1   -1




Guarda, alla fine ho deciso di utilizzare lo stesso trasformatore che ho utilizzato nella realizzazione Alpha, e quello grosso che avevo trovato fra quelli che mi ha dato oggi l' ho messo da parte insieme agli altri.

Sono stato forse mezz'ora per decidere quale utilizzare, tutto a causa della mia eccessiva pignoleria ( anche nelle cose più futili ).

Pure io ho due mostri di flyback ( Sono tutti bianchi e con dimensioni doppie rispetto a quelli moderni ), però non li uso, li lascio da parte per un eventuale Royer...
 
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Electronics David97
view post Posted on 23/5/2014, 14:25     +1   -1




Buongiorno a tutti.

Finalmente dopo tanto lavoro ho terminato la costruzione del mio generatore di alta tensione col flyback.
Per fare le prove l' ho alimentato a 6 volt, per evitare danni...

Per rendere risonante il tutto, ho messo in parallelo al primario del flyback un condensatore da 150 nF 630 volt ( valore trovato empiricamente ) e devo dire che mi è utilissimo, infatti senza condensatore a 6 volt la lunghezza massima della scintilla è di 3 mm, mentre col condensatore e SENZA cambiare tensione di alimentazione la scintilla si è allungata a 10 mm...

Ma arriviamo al nocciolo della questione...

Prima di collegare il driver al mosfet, ho calibrato il driver ad una frequenza di 15.6 Khz ( circa la frequenza di riga ) grazie ad un' oscilloscopio digitale nel laboratorio della scuola ( io non ho oscilloscopio a casa ).

Ora, visto che avete più esperienza di me, il trasformatore a questa frequenza dovrebbe darmi la massima potenza possibile, oppure è meglio trovare la frequenza empiricamente ? ( magari con un amperometro vedere quando raggiunge l' assorbimento massimo )


Grazie un milione...
 
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29 replies since 6/5/2014, 16:48   1633 views
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