CITAZIONE
Ripeto che erogava 500A solo per pochi secondi (sul quadro comandi c'era scritto MAX 500A FOR 2 SECOND)
Quindi, senza ballast, eroga 500A in modo continuo e si brucia in pochi secondi. Forse però, in origine, non c'era un ballast magnetico, ma un ballast elettronico switching, sempre con un induttore, ma con nucleo in ferrite e grande solo 10x10 mm per oltre 6kW di potenza.
Il motore d'avviamento per motori diesel di camion non dovrebbe consumare più di 800W... Un trasformatore da più di 300A credo sia servito a ben altro, forse per il preriscaldamento del motore, ma non credo, perché i motori diesel si scaldano col solo movimento dei cilindri, che scaldano l'aria fino ad incendiare la miscela aria-gasolio.
Il trasformatore trifase lo potrai utilizzare solo per il 33,3% della potenza massima. A meno che non consideri ogni coppia di bobine come singoli trasformatori, quindi metti primari in parallelo e secondari a scelta. Devi però tener conto d'un altro parametro: se il trasformatore funzionava a 220V trifase (triangolo) o 380V trifase (stella). Nel primo caso ogni coppia di bobine funzionava con 2 fasi a 220V, e tutte e tre erano sfasate di 120°. Nel secondo caso, ogni coppia di bobine funzionava con 2 fasi a 380/400V, sempre sfasate, e poteva esserci o non esserci il centro stella, con tensione 0V. Se funzionava a 380V, ed utilizzi solo una coppia di bobine, potrai usufruire di max 800VA di potenza, che vanno bene per un ZVS driver.
Io comunque, a prescindere da tutto, riavvolgerei i secondari, in modo da ottenere 8V per ogni bobina, che in serie sono 24V, che diventano 34Vdc, che vanno più che bene per un royer. Poi, se il trasformatore funzionava a 220V trifase, devi usare un ballast, se invece funzionava a 380V, no problem, metti i primari in parallelo e collega alla rete, anche cortocircuitando la potenza non andrà oltre ai 3/4 della potenza nominale.
Mi è venuto in mente che, se il trasformatore funzionava a 220V trifase, puoi mettere i tre primari in serie, in modo che la tensione nominale sarà 660V, e se tu lo alimenti con 230V, automaticamente limiti la potenza, senza nessun ballast.
Noi continuiamo a trattare il problema del trasformatore, ma secondo me il vero problema è procurarsi un condensatore da 30mF 50V...
L'ideale sarebbe pure un bel regolatore lineare a tensione fissa, ma a correnti così alte viene a costare non poco...