Non ho capito la faccenda della musica dell'amplificatore a valvole...
Comunque, non contesto il fatto che sia una cosa visiva, non contesto neppure che sia empirica. Per me vanno bene tutti i metodi. Non sono un purista della teoria. Quello che contesto, è che dall'oscillogramma postato da Arma non si capisce quello che dice lui, cioè che primario e secondario siano accordati sulla stessa frequenza. Da che si vedrebbe? Si vedono solo i battimenti di due onde, una 8-10 volte più alta in frequenza dell'altra. Questo non significa che primario e secondario siano accordati. Se lo fossero si vedrebbe una sola onda sinusoidale della frequenza di risonanza.
Sul grafico, perchè quello nero postato da Luxman è un grafico e non una rilevazione strumentale, ci sono un sacco di bufale, almeno a me pare. In un circuito LC accordato non c'è trasferimento di "energia" senza un carico da qualche parte. Inoltre non c'è un "back and forth" cioè un avanti indietro e che sarebbe? Una pendola del 700? Ci sono dei battimenti anche li smorzati, indice che ci sono delle perdite, e che ci sono due frequenze sovrapposte. Inoltre, con un oscilloscopio non si misura l'energia ma una tensione ai capi di qualcosa. Una tensione non comporta necessariamente la dissipazione di potenza e di conseguenza energia dissipata nel tempo.
Ripeto a scopo didattico. Teoria e pratica a casa mia stanno insieme e convivono in qualcosa che si chiama realtà per questo insisto a non confondere energia con potenza, potenza con tensione, periodo con tempo, ecc... Cosa mooolto frequente in ambiente teslarolo.
Insisto, anche perchè un teslarolo che abbia le giuste conoscenze può ricavarne un beneficio ed ottenere risultati migliori comprendendo ciò che fa piuttosto che incaponirsi con le leggende metropolitane internettiane.
Insomma, ai capi di due circuiti LC accordati sulla medesima frequenza, e mutuamente accoppiati e alimentati con un segnale a quella frequenza di accordo puoi trovare una tensione sinusoidale di ampiezza costante nel tempo. Niente decadimenti, niente battimenti, solo quella sinusoide come se invece di avere due circuiti accordati tu avessi un filo. Quindi, ciò che si vede non indica affatto che il primario ed il secondario siano accordati.
In questo libro se ne parla in modo abbastanza coerente:
http://books.google.it/books?id=3Qu1-a-mCe...sformer&f=falseE quì in italiese c'è una buona descrizione dei circuiti risonanti:
www.leradiodisophie.it/Download/RB/03.pdf