Plasma Speaker, help

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OzzFan
view post Posted on 5/5/2010, 14:13     +1   -1




che sia giusto o meno io devo far funzionare il circuito per forza!!! sono testardo e questo circuito funzionerà puoi scommetterci!!

adesso lo rifaccio da capo punto per punto...è l'unica soluzione finchè sono a scuola posso fare tutti gli sbagli che voglio :)
 
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tonno16
view post Posted on 5/5/2010, 14:34     +1   -1




no, se law ti dice che il circuito non va, ha le sue ragioni, magari potresti impiegare i pezzi per realizzarne uno che già all apparenza vada.
 
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view post Posted on 5/5/2010, 14:52     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Non ho detto che non vada in assoluto. Potrebbe darsi che in alcuni casi sparuti pure funzioni mentre in altri quasi funzioni o vada per un pò oppure che per errore funzioni. O che funzioni male ma resista. Io ti consiglio di capire prima come funziona un full H bridge, o ponte a H completo. Magari usando dei full bridge driver come da datasheet. Dopo che hai capito come funziona sarai in grado di farlo andare ogni volta e in modo affidabile.
Non serve un granchè "scazzare" così e cosà... È più semplice, più emozionante e più fico scazzare. Ma poi la delusione viene rapida. :)
 
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OzzFan
view post Posted on 5/5/2010, 17:54     +1   -1




grazie law ma io ho i video del funzionamento del circuito e funziona bene..mi ha fatto vedere pure come varia l'assorbimento di corrente al variare della portante...funziona bene senza alcun disturbo basta solo tararlo girando i potenziometri...con questo LAW non voglio assolutamente mettere in dubbio le tue conoscenze anche perchè pure il mio amico mi ha detto che è strano come circuito..

gli ho chiesto a cosa servono i condensatori C5 e C6 ma neppure lui lo sa...sta di fatto che io ho foto video schema elettrico e PCB suo e vi dico che va alla grande..

leggendo un post dove si parla di royer qualcuno ha allegato un datasheet dove spiega un pò di cose e li c'è scritto chiaramente che i collegamenti devo essere + corti possibile (difatti il PCB di giappe li ha cortissimi) e per giunta non devono essere effettuate piste a 90°....ora nel mio caso il discorso è un pò diverso però se proprio vogliamo essere pignoli (cosa buona e giusta) così non va bene perchè il mio li ha...

io riprovo a farlo magari uguale a quello di giappe sono davvero ostinato,spero solo che a scuola me lo facciano stampare

 
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tonno16
view post Posted on 5/5/2010, 19:58     +1   -1




bhe non avere i collegamenti a 80 gradi sarebbe il top, ma io ce li ho avuti, non hanno dato problemi. invece ti assicuro che i collegamenti lunghi non vanno bene.
CITAZIONE
gli ho chiesto a cosa servono i condensatori C5 e C6 ma neppure lui lo sa..

ma allora perchè li metti quei condensatori? o meglio perchè il tuo amico ha deciso di metterli?
 
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view post Posted on 6/5/2010, 07:53     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Foto e filmati e documentazione ricordati che può non indicare nulla. I filmati non ti fanno vedere esattamente i collegamenti, nè le foto. Così pure gli schemi possono contenere errori che nel prototipo funzionante non ci sono. Il fatto che chi ha costruito il circuito non sappia perchè vada è una cosa indicativa del fatto che il tuo non va. Continua pure ad essere ostinato se così ti piace, però sarebbe interessante capire perchè vuoi sapere cosa non va in quel circuito da noi se ti "ostini" a volerlo fare in quel modo.
Per i collegamenti corti, bisogna anche lì essere concreti. Non state facendo montaggi in VHF o oltre. Quindi, davanti a circuiti strani di dubbio funzionamento, davanti al non conoscerne il funzionamento, davanti al fatto di non avere strumentazione adatta e di non saper cosa e dove andare a misurare e come, davanti a componenti forse già scoppiati, davanti a masse mancanti o in posizioni inutili o errate, la lunghezza dei collegamenti è l'ultima cosa a cui pensare.
L'unico consiglio che continuo a darvi a tutti, principalmente a tonno, è che prima di fare un circuito elettronico di qualunque tipo occorre prima capire l'elettronica a fondo. Perchè, quando l'elettronica la si conosce a fondo, il circuito continuerà a non funzionare, ma magari se ne trova la causa dopo tanto dannare. Se l'elettronica la si conosce solo per sentito dire non c'è speranza, se non di andare a comprare il circuito già bello e che pronto al supermercato.
 
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OzzFan
view post Posted on 6/5/2010, 14:34     +1   -1




CITAZIONE (Lawrence @ 6/5/2010, 08:53)
Foto e filmati e documentazione ricordati che può non indicare nulla. I filmati non ti fanno vedere esattamente i collegamenti, nè le foto. Così pure gli schemi possono contenere errori che nel prototipo funzionante non ci sono.

concordo ma come ho detto prima (o almeno credo) io ho controllato il suo PCB per intero e non differisce di una virgola dallo schema elettrico che ho postato,l'unica cosa che cambia è che lui ha utilizzato IRFP250 mentre avevo gli IRF540 (adesso ho i 530 onde evitare spiacevoli sprechi di denaro dovuti a scoppi o quant'altro XD) e i suoi integratini driver mosfet non hanno l'enable al piedino 3 perchè io i miei li ho presi come samples dal sito della texas e l'unica cosa che cambia dai suoi è appunto questa

CITAZIONE (Lawrence @ 6/5/2010, 08:53)
Continua pure ad essere ostinato se così ti piace, però sarebbe interessante capire perchè vuoi sapere cosa non va in quel circuito da noi se ti "ostini" a volerlo fare in quel modo.

in un certo senso hai ragione però se non riesco a capire cosa devo cambiare o cosa non va affatto non credo di avere altra alternativa...con questo non voglio dire che voi non mi avete fatto notare gli errori ma sto dicendo che,partendo dal presupposto che ho tutti i dati e le "sorgenti" necessarie per effettuare un controllo accurato del circuito,non mi sembra possibile che ci siano degli errori in quello schema anche perchè giappe l'ha tirato per oltre 40 minuti e non fa una piega quindi il circuito è fatto bene! ora l'elettronica non è un opinione ed io non sono un ingegnere però a rigor di logica utilizzato componenti identici e schema uguale non rimane altra ipotesi che il mio PCB sia errato,vuoi per qualche collegamente mancante,vuoi per qualche collegamento sbagliato per cui rifarlo in maniera + accurata e con + criterio magari potrebbe essere una soluzione..


CITAZIONE (Lawrence @ 6/5/2010, 08:53)
L'unico consiglio che continuo a darvi a tutti, principalmente a tonno, è che prima di fare un circuito elettronico di qualunque tipo occorre prima capire l'elettronica a fondo. Perchè, quando l'elettronica la si conosce a fondo, il circuito continuerà a non funzionare, ma magari se ne trova la causa dopo tanto dannare. Se l'elettronica la si conosce solo per sentito dire non c'è speranza, se non di andare a comprare il circuito già bello e che pronto al supermercato.

concordo ma devi metterti nei miei panni...non posso conoscere l'elettronica a fondo ti ricordo che vado ancora a scuola e,se non qualche infarinatura generale,io di elettronica non capisco proprio nulla mettici pure il fatto che tra simulazioni,interrogazioni,tesina e co. non ho proprio il tempo materiale di stare a provare circuito per circuito su millefori pertanto fidandomi di ciò che vedo stampo un o schema già testato e funzionante...se voi mi consigliate eventuali correzioni o addirittura un altro schema il discorso cambia perchè appunto mi state dando una mano e lo apprezzo tanto
 
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tonno16
view post Posted on 6/5/2010, 19:52     +1   -1




CITAZIONE
concordo ma come ho detto prima (o almeno credo) io ho controllato il suo PCB per intero e non differisce di una virgola dallo schema elettrico che ho postato,l'unica cosa che cambia è che lui ha utilizzato IRFP250 mentre avevo gli IRF540 (adesso ho i 530 onde evitare spiacevoli sprechi di denaro dovuti a scoppi o quant'altro XD)

ma è questo il problema:

ti faccio un esempio. in un equazione di terzo grado, io avevo lo stesso risultato del prof sbagliando di parecchio, ma comunque sbagliavo. Non so se ho reso l'idea, ma almeno il prof mi spiega il perchè sbaglio e anche il perchè sbagliando mi viene lo stesso risultato.

e comunque non è detto che un mosfet sia per forza compatibile con un altro solo perchè regge più corrente o più voltaggio, nel datasheet ci sono molti dati che non dovresti trascurare.

per esempio il valore RdsOn è critico nel royer, qui non so dirti, magari non io, e poi non capisco cosa vuol dire che ho preso gli irf530. difatti reggono meno volt e meno ampere, e attendo che quello siglato col finale Fi mi sembra regge ben 6 amper in meno. ora non dovrebbe preoccupare il fatto che magari per i picchi di corrente cede, ma sul datasheet c'è anche il valore Ip o insomma picco che indica la corrente di picco, che dovrebbe essere elevata rispetto o quella normale
 
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view post Posted on 7/5/2010, 11:42     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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In questo caso Tonno ha ragione. Componenti diversi, funzionamento diverso. I compoenenti sono oggetti reali molto più complessi di quanto uno si possa immaginare. Cioè, ci sono tolleranze costruittive e caratteristiche che spesso vengono trascurate, per non dire quasi sempre.
Un circuito critico, progettato male o copiato peggio modificato a caso, può funzionare, ma se si cambiano i componenti quel circuito, pur identico in tutto e per tutto può non funzionare affatto. P.es. i transistor tipo 2N3055 possono avere un Hfe (amplificazione in corrente) che varia da 20 a 80 a seconda la marca e a seconda del batch. Quindi, se ti capita un 2N3055 con Hfe alto ti basta una minor corrente per mandarlo in saturazione in un certo circuito. Se replichi il circuito e ti capita un 2N3055 con Hfe 20 questo non ti va in saturazione completa, si riscalda e scoppia, oppure, semplicemente non rende per ciò che deve.
Quindi, sostituendo tutto quello che hai detto ci sono ampi margini perchè il tuo circuito non funzioni.

Per il resto, nessuno nasce professore. Però i bambini di 10 anni non possono guidare l'auto. Così, se non conosci prima i componenti e poi il circuito, come funzionano, non puoi gettarti in avventure dalle quali rischi di non uscirci.
Dalla scuola ci siamo passati tutti e sappiamo che non è in grado di insegnare molto se non qualche accenno teorico a causa, proprio della mancanza sia di tempo che di laboratorio e più che altro di insegnanti capaci. E a questo devi sopperire tu stesso se vuoi ottenere risultati. Facendo sperimentazione a casa come tutti quelli del mestiere abbiamo fatto da piccoli. Chi non affronta questa cosa, non cava un ragno dal buco. Mi dispiace dirlo, ma è appurato e dimostrato che sia così. Perciò, se copi senza capire, magari minimizzando o trascurando le cose un tantino complesse vai di sicuro a sbattere la testa contro uno scoglio molto duro. ;)

Indipendentemente dal fatto che in una serie di schede di una certa complessità una volta mi capitò una che non funzionava. Era uguale a tutte le altre che andavano alla prima, ma quella no. E continuò a non andare dopo ore e ore di prove fino ad aver sostituito tutti i componenti più volte. Fu gettata via, senza mai aver dato segni di funzionamento. :wacko:
 
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OzzFan
view post Posted on 7/5/2010, 14:14     +1   -1




si ma nello schema originale dice che i mosfet devono tenere almeno 50V 10A e consiglia gli IFR540 (i miei)
 
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view post Posted on 7/5/2010, 14:23     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Bhò. Che ti devo dire. Continua a provare. :)
Magari posta una foto del montaggio che hai fatto e vediamo cosa ci può essere di macroscopicamente sbagliato. :unsure:
 
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OzzFan
view post Posted on 7/5/2010, 14:32     +1   -1




è sempre il solito problema...imageshack mi odia

comunque credo davvero di rifarlo per l'ennesiva volta su breadboard però stavolta montando mosfet diversi...nel caso volessi tentare una modifica e sostituire i mosfet con dei transistor sarebbe possibile? e se si quali sarebbero i + adatti considerando che la max corrente assorbita dal circuito sarà sui 6-6.5A (che poi una volta tarato scenderà sotto i 2-2.5A più o meno) e l'alimentazione sarà di 24V?
 
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tonno16
view post Posted on 7/5/2010, 15:35     +1   -1




ma magari sono i mosfet che vanno bene. spesso le persone associano il mosfet crepato o rotto perchè non è resistito. ma magari sta ricevendo picchi altissimi. oppure devono dissipare talmente tanta corrente nel frangente di 3 secondi che si rompono. Law ma io in serie alla bobina a parte i condensatori non ci vedo niente che sia collegato ai mosfet per così dire finali. è per questo che dico che magari non sono i mosfet quelli che non vanno. ma magari sbaglio
 
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view post Posted on 7/5/2010, 15:43     +1   -1
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Cavaliere teslaro

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Magari sbagli. :)
 
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OzzFan
view post Posted on 11/5/2010, 16:18     +1   -1




info in +..

ho stampato un PCB identico a quello di giappe e funziona! soltanto che non riesco a raffreddare adeguatamente i mosfet perchè vanno sotto quindi saltano per di + non mi piace è troppo appiccicato quindi devo per forza correggere il mio...mi date una mano per favore?
 
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