Il classico Flyback con NE555

tonno, se modifichi le resistenze "di controllo" dell' integrato driver dello switching puoi arrivare a 40V volendo

quoto, ma bisogna sapere quali sono quelle di controllo. insomma non è ha portata di tutti, se per questo puoi anche farti un alimentatore variabile fino a 30 volt, sempre chi ne è capace. In caso non sapete quali sono o come comportarvi, c'è appunto un articolo che spiega come ricavare 13,8 volt, mediante una resistenza che ovviamente dissipa altro calore

Guardati e leggiti bene questa pagina salvata da tempo nei segnalibri

www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm

va beh, si cambiano

si può provare a fare il botto!!

guardate prima l' isolamento dei condensatori , che in genere sono i primi ad avere isolamento risicato negli atx cmq anche io non credo che riesci a tirarlo più di tanto senza comprometterne l affidabilità.....

insomma ti devi aspettare il botto o la fumata prima o poi

quello che volevo dire. si può fare ma devi stravolgere tutto, e se sbagli qualcosa ci rimetti tutto.

a mio parere di stai infognando in un labirinto. ippotizziamo che riesci a modificare questo alimentatore, cosicchè puoi alimentare il mosfet con 24 volt o anche 30 volt; che cavolo ti servono ben 10 ampere? il un astabile con ne555, 10 ampere di assorbimento mi sembrano elevati.

trovati un trasformatore da 24, raddrizzi e livelli, e ci alimenti il mosfet, soluzione pulita, non ingombrante ed economica.

Guardate ragazzi,
ho messo in parallelo all'induttore formato da 10 spire di cavo isolato un MKP da 440 nF e i risultati sono migliorati con un riscaldamento dei mosfet pari ad un Royer

scusa cos'è questo induttore? non stai usando lo schema che avevi postato?

L'induttore é l'avvolgimento che viene posto sulla ferrite del flyback,forse mi sono spiegato male.
HO usato lo stesso schema però mettendo in parallelo all'avvolfgimento un MKP da 440 nF

si, anche io ho pensato al primario, ma per non dire una cavolata non l'ho scritto.

comunque sta cosa del condensatori in parallelo non l'ho mai vista, probabilmente aggiusta la risonzna, ma siccome è la prima volta che sento di un tale accorgimento, ottieni gli stessi risultati ma con minor calore dissipato? bhe se è cosi allora probabilmente se trovi un condensatore più adatto, riesci a rafreddare il mosfet ma incrementare il tutto con più potenza. Mi raccomando provano vai

Il miglioramento é evidente sia per la lunghezza delle scriche che per la dissipazione del mosfet tuttavia vorrei dire che se non avete una fonte sdi alimentazione stabile e non utilizzate mosfet adeguati ( tipo IRFP 250) il mosfet potrebbe perforarsi per sovratensione, a me é successo con un IRFP150 ch ha max 100 V é letteralmente "saltato poiche forse il condensatore da 250 V si é scaricato rompendolo inevitabilmente

Foto o qualcosa di esplicativo in modalità di immagine ,Giuseppe1492?

ma mica un condensatore si carica di volt. quella è la tensione che supporta mentre lavora.

forse è saltato per altri motivi