Oscillatore Royer e Flyback

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Flyback_transformer
view post Posted on 30/6/2008, 15:32 by: Flyback_transformer     +1   -1




CITAZIONE (nightghost @ 30/6/2008, 16:17)
CITAZIONE
L'induttanza credo si possa fare anche in aria. Invece per il primario ho letto che rende di più un avvolgimento bifilare... dovrebbe risultare più stabile credo, ma devo ancora provarlo.

per fare l'induttanza in aria, penso ci vogliano però molte piu spire. se ho capito bene il nucleo serve ad aumentare il valore in uH incrementato ad ogni spira... ad esempio con l'amidon ho usato solo 4 spire, ne avessi usato un'altro tipo ne sarebbero servite di piu. in aria penso serva qualche centinaio di spire... ma siccome il filo deve essere grosso, forse è un problema? :unsure:

per il bifilare ci stavo pensando anch'io proprio poco fa. cioè basterebbe avvolgere le spire alternate, ovvero, come prima spira quella del primo avvolgimento, poi la prima spira del secondo avvolgimento, poi la seconda spira del primo, e successivamente la seconda spira del secondo ecc... è da provare ^_^

tra l'altro, leggevo che l'induttanza serve anche come stabilizzatore della corrente (un po come un ballast?) si potrebbe forse calcolarla in modo da variare la potenza in uscita del royer?

Per l'induttanza in aria il numero di spire è molto maggiore... se non sbaglio circa 9-10 volte il numero delle spire del primario del trasfo di riga ma con lo stesso diametro. Ovvio che conviene usare un toroide in polvere di ferro ;). Per il bifilare... si, il concetto è quello; la presa centrale la si ricava unendo la fine del primo filo con l'inizio del secondo. Comunque per l'induttanza i valori non sono critici.
 
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88 replies since 30/6/2008, 09:28   11603 views
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