Eh si, i condensatori di buona qualità si fanno pagare. Vorrei fare la scaletta della qualità in base al tipo.
PTFE (teflon) Vergognosamente cari ma sono i meglio.
Carta e foglio metallico e olio. Ottimi, ma non più in circolazione.
Carta metallizzata e olio. Ottimi ma spesso hanno un'impedenza troppo alta.
Carta metallizzata a secco. Come quelli in olio ma per tensioni più basse.
Polypropylene Buoni e non cari come quelli in PTFE, anche se hanno la molecola polarizzata.
Policarbonato, buona stabilità e precisione, ma delicati.
Polyethylene cheap.
Polyvinile. Very Cheap.
Una citazione particolare, nel settore alta tensione va fatta per i condensatori in ceramica a causa della loro bassa capacità ma ottime qualità di isolamento e di dielettrico. Scarsa precisione e stabilità.
I condensatori in vetro, sono impossibili da trovare, ma sarebbero i migliori nelle applicazioni in altissima tensione e buona stabilità.
Poi bisognerebbe parlare delle tecnologie con cui sono stati costruiti...